Milano, 9 ottobre 2017 – Non c’è niente come mettersi nei panni dell’altro per capirne davvero le difficoltà. E se l’altro è un disabile costretto su una carrozzina, prendere il suo posto significa sedersi su una due ruote da spingere a forza di braccia sul marciapiede dribblando radici di alberi, ricordini di cani, buche e biciclette. Ieri i cittadini che hanno voluto cimentarsi nel percorso di “Superabilità” promosso dal Municipio 6 in collaborazione col Villaggio Barona lo hanno sperimentato affrontando su carrozzine (fornite da “La carrozzineria”) un tragitto da via Ettore Ponti a via Italo Svevo passando per via Binda, via Pestalozzi e Lodovico il Moro. Una ventina tra residenti, consiglieri di Municipio e due accompagnatori d’eccezione: Lisa Noja, delegata del sindaco alle Politiche per l’accessibilità, e Marco Rasconi, presidente Ledha Milano.

L’iniziativa punta alla «superabilità» delle barriere architettoniche e delle difficoltà grazie a impegno, investimenti e senso civico. E soprattutto valorizza la «super abilità» delle persone che non si arrendono. Non è difficile vederle come eroi, se ci si mette nei loro panni: «Si ha a che fare con un marciapiede dissestato», commenta Lisa Yan, tra i partecipanti. «Difficilissimo mantenersi in equilibrio», aggiunge Massimo Pizzuto. L’inciviltà aggiunge ostacoli: tra le vie Pestalozzi e Brugnetelli, un’auto parcheggiata davanti a uno scivolo ha rallentato la marcia. Il veicolo è stato subito sanzionato dai vigili che hanno seguito la manifestazione, appuntando strada facendo tutti i pericoli riscontrati.

Il percorso si è concluso in via Italo Svevo, negli spazi della cooperativa sociale Opera in fiore. Ospite l’atleta paralimpico Enrico Gazzola che ha danzato in carrozzina insieme alla partner Lorella Brondo. Gran finale con arte e musica dei Groove experience. «In primavera inviteremo anche il sindaco, fino ad allora continueremo a lavorare per la superabilità delle barriere», spiega il presidente del Municipio 6 Santo Minniti. Plauso all’iniziativa dall’assessore ai Lavori pubblici Gabriele Rabaiotti, che ha accennato all’iter in corso per il Peba, Piano per eliminare le barriere architettoniche, sottolineando l’obiettivo di «arrivare a una piena accessibilità dei luoghi da parte di tutti».

Tratto da: http://www.ilgiorno.it/milano/cronaca/barriere-architettoniche-1.3452334Disabili (1)