DISABILI: ARGENTIN (ALM-AIDA), ‘RAGAZZI E ACCOMPAGNATORI TRATTATI COME CLIENTI DI SERIE B’

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ADN0976 7 CRO 0 ADN CRO NAZ **DISABILI: ARGENTIN (ALM-AIDA), ‘RAGAZZI E ACCOMPAGNATORI TRATTATI COME CLIENTI DI SERIE B’** = ‘Vicenda assurda, se ci sarà un processo io mi costituirò parte civile come cittadina’ Roma, 20 apr. (Adnkronos) – “Una vicenda vergognosa. Che mette in evidenza, a mio avviso, la responsabilità di Trenitalia: non si può pensare di vendere biglietti affollando le carrozze quando ci sono già prenotazioni. Assurdo anche come si è carcato di risolvere, quei ragazzi avevano prenotato il treno non il pullman. Sarebbe stato opportuno far salire sulla navetta i turisti, non certo le persone che avevano una regolare prenotazione”. Così Ileana ARGENTIN, presidente di Alm (Associazione laziale motulesi) e di Aida (Associazione italiana diversamente abili) e consigliera presso il Municipio Roma XIV, intervistata dall’Adnkronos, interviene sul caso dei passeggeri che si sono rifiutati di cedere il posto, regolarmente prenotato da 27 ragazzi con disabilità e dai loro accompagnatori, su un regionale Genova-Milano. “Certo poi da parte dei passeggeri c’è stato un atto di inciviltà che fa riflettere: alzarsi per una persona anziana è dovere, figuriamoci per una persona con disabilità. Insomma, si è toccato veramente il fondo. Rimaniamo colpiti dalla guerra e poi le piccole guerre che viviamo ogni giorno non vengono viste”, aggiunge l’ex deputata Pd che a Roma è stata delegata per 15 anni alle politiche dell’handicap. Riferendosi agli esposti presentati in Procura, sottolinea: “se ci sarà un processo io mi costituirò parte civile come cittadina. Quei ragazzi non erano in grado di autodeterminarsi, è una vicenda che ha coinvolto anche gli accompagnatori. Quindi trovo indegno che non siano stati considerati non solo le persone con disabilità ma anche i lavoratori, trattati entrambi come clienti di serie B”. (Sib/Adnkronos) ISSN 2465 – 1222 20-APR-22 15:40 NNNN