ILEANA ARGENTIN

Il 23 e 24 giugno nei Giardini Fava si terra’ il torneo di basket integrato e in piedi con oltre 150 partecipanti provenienti anche da Rimini, Milano e Padova. Il 24 giugno torna la Skarrozzata, l’evento che, da 9 anni, invita a sperimentare cosa significa muoversi in sedia a ruote per le strade della citta’ (RED.SOC.) BOLOGNA – Guardare alla disabilita’ con prospettiva diversa, mettersi alla prova, abbattere le barriere. Sono gli obiettivi delle 2 manifestazioni cittadine che, quest’anno, hanno deciso di unirsi in un unico appuntamento ai Giardini Fava di Bologna: il 23 e 24 giugno il torneo di basket integrato in piedi e seduto “Gallo da tre” e la “Skarrozzata” animeranno il parco di via Milazzo riqualificato nel 2017 dall’associazione La Ricotta grazie a un Patto di collaborazione con il Quartiere Porto-Saragozza e CittadinanzAttiva.

Nella prima giornata si sfideranno le squadre che si sono iscritte al torneo “in piedi” di basket integrato (16 squadre), mentre domenica prendera’ il via il torneo “seduto” (a cui finora si sono iscritte 8 squadre). Sono gia’ 150 i partecipanti alla competizione e arrivano non solo da Bologna, ma anche da Rimini, Milano e Padova. Le squadre del torneo “seduto” saranno composte da 6 giocatori: 4 normodotati che siederanno in carrozzina e 2 giocatori disabili, tra cui alcuni componenti della Polisportiva bolognese I Bradipi, campioni d’Italia di basket in carrozzina. La “Skarrozzata” invece si terra’ il 24 giugno alle 17.30 con partenza dai Giardini Fava. Non solo sport. Il “Gallo da tre” non e’ solo basket ma una festa che coinvolge tutti nella scoperta di luoghi lasciati ai margini della frequentazione. Il 23 e 24 giugno ai Giardini Fava ci saranno anche laboratori artistici, attivita’ per bambini, esibizioni di live painting, giocoleria comica, cibo e musica. “Il nostro obiettivo e’ invitare le persone a vivere questa esperienza come un percorso di conoscenza – spiega Mattia Santori dell’associazione La Ricotta – Giocare insieme abbatte ogni pregiudizio sulla disabilita’, dimostra come questa non sia affatto una condizione di inferiorita’ e infatti sul campo i giocatori in carrozzina sono molto piu’ forti degli altri. Certo le difficolta’ esistono, anche nella nostra citta’ e condizionano pesantemente i percorsi di vita di chi e’ costretto a muoversi in carrozzina”. La Ricotta ha proposto anche un progetto di creazione di un parco giochi inclusivo per i bambini ai Giardini Lorusso: il progetto e’ stato il piu’ votato nel Bilancio Partecipativo 2017 e sara’ realizzato a breve. Il ricavato della 2 giorni ai Giardini Fava sosterranno la riqualificazione di un nuovo campo da basket nel 2019. “Visti gli obiettivi comuni, siamo felici di aver collaborato con gli organizzatori della Skarrozzata”, ha concluso Santori. Per la Skarrozzata ci saranno sedie a ruote a disposizione dei partecipanti con le quali fare una passeggiata di circa 40 minuti per le vie del centro e poi rientrare in via Milazzo. “Skarrozzare e’ un modo simpatico e originale per sensibilizzare le persone, avvicinandole alla disabilita’ – ha detto Enrico Ercolani, presidente dell’associazione La Skarrozzata – Vogliamo mostrare ai cittadini, ma anche agli addetti ai lavori e alla politica, gli ostacoli concreti che le persone incontrano ogni giorno per le strade: un marciapiede sconnesso, un gradino, una pendenza eccessiva, sembrano piccole cose ma sono barriere architettoniche che impediscono una piena partecipazione alla vita sociale”. (lp) (www.redattoresociale.it) 15:24 14-06-18 NNNN