Infortuni lavoro: Poletti, sono dramma, fare sempre di piu’

 

Il ministro per il lavoro, Giuliano Poletti, a Napoli per un progetto sull'orientamento degli studenti nel mondo lavoro, 8 novembre 2016. ANSA  / CIRO FUSCO

 

(ANSA) – ROMA, 17 OTT – “Gli infortuni ed in particolare le morti sul lavoro sono sempre un dramma. Quindi bisogna sempre migliorare la capacita’ di azione di tutti i soggetti che intervengono sul terreno” della salute e sicurezza sul lavoro. Lo ha affermato il ministro del Lavoro, Giuliano Poletti, in occasione di un’audizione presso la Commissione parlamentare di inchiesta sul fenomeno degli infortuni sul lavoro del Senato, sottolineando da un lato l’attivita’ di prevenzione e controllo e dall’altra di sostegno alle imprese che investono in sicurezza. “Nei prossimi giorni avremo un incontro con Inps, Inail, Ispettorato del lavoro per un monitoraggio, che sistematicamente facciamo, e per una programmazione delle attivita’ di ispezione e di vigilanza”, con “controlli e repressione dei comportamenti illegali. Il terzo elemento in campo – ha proseguito il ministro – e’ l’azione di prevenzione e di sostegno alle imprese che investono nella tutela della sicurezza e salute sul lavoro”. Anche alla luce degli ultimi dati Inail che indicano un aumento delle denunce di infortuni e morti sul lavoro “abbiamo deciso di ascoltare il ministro”, ha spiegato la presidente della Commissione parlamentare d’inchiesta sugli infortuni sul lavoro, Camilla Fabbri (Pd), dicendosi soddisfatta dell’audizione. “Il nostro obiettivo e’ verificare l’attivita’ dell’Ispettorato nazionale del lavoro, istituito con il Jobs act per unificare gli ispettori del lavoro, di Inps e Inail”, ha sottolineato. Inoltre “e’ al centro della nostra indagine lo stato di attuazione dei decreti attuativi del Testo unico sulla sicurezza sul lavoro a 10 anni dalla sua emanazione. Vogliamo comprendere cosa ancora si possa e si debba fare per contrastare il lavoro insicuro e irregolare”