Rubrica On. Argentin: “Ho pensato che… La coalizione”

WhatsApp Image 2017-11-08 at 10.55.30

Ho pensato che il nemico non sia Renzi. Ho pensato che la cosa più importante sia il Pd. Ho pensato che se vogliamo garantire la democrazia dobbiamo vincere. Ho pensato che per vincere serva una coalizione, che può essere costruita solo con l’aiuto alla classe dirigente del Partito di Veltroni, Cuperlo e Orlando. Ho pensato che ci debbano essere criteri per chi starà dentro e per chi starà fuori dalla rappresentanza parlamentare. Ho pensato che essere giovani non significhi essere strateghi, così come ho pensato che essere “vecchi” della politica non sia per forza una virtù. Ho pensato che gli italiani hanno bisogno di noi perché altrimenti saranno fagocitati dal populismo e della demagogia. Ho pensato che Di Maio e Berlusconi non mi potranno mai rappresentare. Ho pensato che Berlusconi, tutte le volte che è stato presidente del Consiglio, non ha mai messo soldi sui capitoli dell’handicap. Ho pensato, a proposito di disabilità, che il M5S non ha votato una legge fondamentale come quella sul “Dopo di noi”.