ILEANA ARGENTIN

Scorribande violente con l’aiuto del padre di lei e di una coppia di amici, tutti indagati. Nove episodi in poche settimane, tentato anche blitz al parcheggio San Francesco

Sono entrati in casa di un’anziana disabile, l’hanno imbavagliata e legata al letto e le hanno portato via tutto. Questa la rapina più violenta commessa dalla coppia di ventenni arrestata dalla polizia a margine di meticolose indagine, coordinate dal pm Barbara Mazzullo, che dal gip Federico Bona Galvagno ha ottenuto la misura della custodia cautelare in carcere per lui e ai domiciliari per lei, che sono state eseguite dagli agenti mercoledì pomeriggio.

Scorribande violente: due arresti e tre indagati Ma nel registro degli indagati il pm Marzullo ha iscritto anche il padre della ragazza e una coppia di giovani amici dei due ternani, che hanno offerto complicità e supporto alle scorribande violente dei due ventenni. Nove gli episodi, tra furti e rapine, contestati dagli inquirenti ai cinque della banda che per tutta l’estate ha colpito tra il centro e la periferia di Terni, alcune delle quali particolarmente efferate. Oltre alla donna disabile legata e imbavagliata a letto, i malviventi in un’occasione hanno picchiato in mezza la strada una donna al volante. A metterle le mani addosso, approfittando di un rallentamento, sarebbero state le ragazze con la scusa di uno sguardo di troppo. Mentre si consumata la violenza uno dei ragazzi ha rubato la borsa alla vittima.

Rapinavano soprattutto anziane Nel mirino della coppia di banditi anche le anziana. Ad una sono riusciti a strappare la collana d’oro per poi fuggire in auto, mentre in un altro episodio al centro dell’indagine sarebbero riusciti a conquistare la fiducia di una settantenne e quindi a entrare in casa per un caffè, dopodiché le hanno svaligiato casa. Bottino ingente quello che, invece, hanno rastrellato in un negozio di Terni, dove hanno rubato il borsello della titolare, facendo sparire 10 mila euro. Blitz non riuscito, ma comunque emblematico delle capacità criminali, è stato tentato al parcheggio coperto di piazza San Francesco. Qui la coppia arrestata, sempre con l’aiuto di complici, ha oscurato le telecamere di sicurezza e tagliato i fili elettrici della sbarre per poi forzare le casse automatiche, senza però riuscirci. Le scorribande per i due sono, almeno per ora, finite. Lei è ai domiciliari, lui in carcere, tutti gli altri indagati.

Tratto da: http://www.umbria24.it/cronaca/terni-legano-imbavagliano-anziana-disabile-rapinarla-coppia-20enne-arrestata