Vacanze pasquali, ponti e weekend fuori porta: appuntamenti e consigli per attività accessibili

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Alcune proposte per trascorrere il tempo libero praticando sport, godendosi la natura o dedicandosi all’arte

La primavera è ormai cominciata, e sono all’orizzonte le vacanze pasquali, oltre a qualche bel ponte. È il momento giusto, insomma, per concedersi una gita in mezzo alla natura, un giro turistico in città o un’ultima sciata di stagione.
Se non sapete ancora come passare questi giorni di relax e state cercando degli spunti interessanti, qui di seguito troverete diverse proposte, da quelle all’aria aperta a quelle di carattere culturale, nelle quali viene garantita l’accessibilità a persone con disabilità.

ATTIVITÀ SUL LAGO – Il Lago di Garda offre la possibilità di dedicarsi ad alcune attività outdoor accessibili a tutte le disabilità: motorie, cognitive e sensoriali. L’associazione e cooperativa Archè, con sede a Trento, organizza attività acquatiche accessibili come la vela, il sup surfing e il canotaggio adattato.
Per quanto riguarda la barca a vela, sono disponibili due tipologie di attività: vela cabinato e vela derive. La prima consiste in un’esperienza a bordo dell’imbarcazione Archè, che può ospitare fino a otto persone contemporaneamente ed è stata progettata per essere accessibile anche a persone in carrozzina o con ridotte capacità motorie. A bordo sono sempre presenti due skipper professionisti che garantiscono assistenza e sicurezza durante il tragitto. La barca è ormeggiata a Porto San Niccolò a Riva del Garda, e le gite su lago possono durare mezza giornata, tutto il giorno, o anche più giorni, pernottando in barca. La seconda attività invece prevede l’utilizzo di una deriva a vela accessibile a persone con ridotte capacità motorie. È possibile scegliere tra 4 barche a vela che si trovano presso il centro nautico Ekon, a San Cristoforo al Lago.

Un’altra attività divertente è il SUP surfing, una variante del surf in cui si sta in piedi su una tavola e ci si muove sull’acqua utilizzando un’apposita pagaia per la propulsione. Questo sport è adatto a tutti per la sua semplicità ed è accessibile anche alle persone con disabilità intellettiva e sensoriale. Per questa attività è previsto il rimborso completo per i partecipanti minorenni con alcuni tipi di disabilità (autismo, psicosi infantile, paralisi celebrale infantile, malattie rare), com’è previsto dalla provincia autonoma di Trento.

Infine, l’associazione propone l’attività dicanotaggio adattato, in cui si utilizzano delle barche dalla forma estremamente affusolata, nella quale gli atleti siedono su seggiolini fissi con schienale e cinture pettorali orientati verso poppa e usano dei remi per far muovere l’imbarcazione. Presso il Centro Nautico Ekon a San Cristoforo al Lago è a disposizione una barca da canottaggio, provvista di specifici stabilizzatori con galleggianti. Questa soluzione rende la barca adatta per le persone con ridotte capacità motorie, perché permette di eliminare qualsiasi rischio di ribaltamento e si può utilizzare anche in autonomia.

ATTIVITÀ IN MONTAGNA – Sebbene l’inverno sia terminato, è ancora possibile praticare delle attività sulla neve o godersi la bellezza della montagna in primavera. L’associazione Free rider termina il suo Ski Tour 2019 con l’ultima tappa che ha luogo a Madonna di Campiglio dal 5 al 7 aprile. In questi giorni vengono organizzati corsi di sci per persone con disabilità fisica.

Per chi invece volesse praticare lo sport di paraclimbing in autonomia, segnaliamo il luogo ideale per farlo: le placche di Baone ad Arco (Trentino) sono la prima falesia senza barriere al mondo. Questa parete naturale è attrezzata con mappa tattile, che permette anche ai non vedenti di conoscere lo sviluppo dei 6 itinerari di arrampicata, il numero e il tipo di anelli di sicurezza, e la difficoltà. Alla base della parete è presente una targhetta braille che fornisce indicazioni sui percorsi; inoltre l’area è dotata di parcheggio, servizi igienici e punti ristoro accessibili alle persone con disabilità.

Per chi invece avesse voglia di muoversi in bicicletta, la Fondazione per lo sport Silvia Rinaldi, ha avviato il progetto Outdoor 365, che consiste nella pratica di attività sportive accessibili nelle colline e montagne dell’Emilia-Romagna. In particolare per la stagione primaverile ed estiva, vengono organizzate delle escursioni guidate in mountain bike su itinerari accessibili. È possibile noleggiare handbike e mountain tandem a pedalata assistita, e ad ogni escursione sono presenti degli accompagnatori preaprati (qui il calendario delle escursioni previste per il 2019).

CITTÀ E VIAGGI – Per quanto riguarda viaggi e percorsi all’aria aperta, è interessante il progetto di turismo accessibile Camminacittà, un portale che presenta dei percorsi turistici accessibili a persone con ogni tipo di disabilità, e li descrive in modo che possano essere fruiti da tutti. I percorsi prevedono specialmente la visita di città, monumenti e beni culturali all’interno della regione Lombardia (in particolare la zona di Como e della Brianza).
Per coloro che non si accontentano delle attività giornaliere, ma vogliono partire per un viaggio vero e proprio, l’Associazione Strabordo organizza dei viaggi di gruppo in tutto il mondo e di ogni genere. Il prossimo sarà alla scoperta dell’Andalusia, nel sud della Spagna, e la durata è di otto giorni, dal 27 aprile al 4 maggio. Gli itinerari sono accessibili alle persone con disabilità motoria e verificati nei dettagli, i partecipanti però devono viaggiare con un accompagnatore poiché Strabordo non fornisce assistenza.

ATTIVITÀ CULTURALI – Per chi preferisce dedicarsi ad attività di tipo culturale, come una giornata al museo, suggeriamo il portale online Accessibility, che fa parte del progetto MAPS (Musei accessibili per le persone sorde). L’obiettivo del progetto è quello di mappare i musei e i luoghi d’arte accessibili alle persone sorde in Italia, mettendo a loro disposizione tutte le informazioni necessarie. Nella homepage del sito è possibile cercare i musei o luoghi culturali accessibili alle persone sorde, italiane e straniere, sia digitando il nome di uno specifico museo sia impostando la ricerca per Città o Regione. Nel portale è presente anche la sezione “itinerari consigliati” in cui vengono proposti dei percorsi culturali e sociali pensati particolarmente per le persone con disabilità sensoriale.
Un’altra opzione interessante è il Museo Tattile Statale Omero, situato ad Ancona. Questo è uno dei pochi musei tattili al mondo e permette di conoscere l’arte grazie all’uso delle mani, quindi di vedere attraverso il tatto. Il museo nasce con l’obiettivo di permettere ai non vedenti di esplorare l’arte in modo completo, ma anche di offrire uno spazio innovativo dove la percezione artistica passa attraverso suggestioni plurisensoriali extra visive.

PILOTI PER UN GIORNO – Per i più coraggiosi che vogliono provare l’ebrezza di trovarsi ad alta quota, è possibile vivere un’esperienza gratuita di volo, accessibile a tutte le persone con disabilità motoria. Questa progetto nasce dall’iniziativa Pilota per un giorno, promossa dall’azienda Coloplast in collaborazione con WeFly Team, l’unica pattuglia aerea al mondo composta da piloti disabili. L’evento consiste in una giornata in cui le persone con disabilità possono volare a bordo di un ultraleggero insieme ai piloti, scegliendo la località più vicina al partecipante. Ulteriori informazioni consultabili al sito del progetto.

Tratto da: https://www.disabili.com/viaggi/articoli-viaggi-a-tempo-libero/vacanze-pasquali-ponti-e-weekend-fuori-porta-appuntamenti-e-consigli-per-attivita-accessibili