marzo
Parma, oltre 850 multe in un anno per sosta negli stalli per disabili
Posted by Ileana Argentin at 10:13 AM. Placed in Rassegna stampa category
I dati dell’attività della municipale nel 2017. Dodici gli incidenti mortali e 50 pirati della strada
Nel 2017 gli incidenti totali in area urbana sono stati 1.199 di cui 855 con feriti, 332 con soli danni materiali, mentre 12 sono stati di natura mortale. La suddivisione per sesso delle persone coinvolte in incidenti rivela che gli uomini sono più a rischio delle donne con 1.181 conducenti maschi coinvolti a fronte di 546 conducenti femmine.
Per quanto riguarda la tipologia di veicolo impiegato ben 593 sono le autovetture coinvolte, 197 i velocipedi, 197 fra ciclomotori e motocicli, 109 i pedoni e 103 casi riguardano altre tipologie di veicoli (autocarri, autobus, ecc..).
In base all’età, la fascia da 25 a 49 anni rappresenta da sola il 49 % sul totale dei sinistri, seguita da quella tra 50 e 64 anni con il 21 %, più bassa la percentuale per i soggetti di età superiore ai 65 anni che rappresentano il 15%. Più attenta la fascia dei cosiddetti giovani o neopatentati, (tra 18 e 24 anni) con il 13%, seguita da quella fra i 15 e 17 anni (prime esperienze con ciclomotori e motocicli) con 1% così come la fascia dei minori di 15 anni che copre l’1%.
Questi alcuni dati del report dell’attività svolta nel 2017 dalla municipale di Parma.
Le strade con maggiore incidentalità sono via Emilio Lepido con 32 incidenti, strada Langhirano con 29 incidenti, via Emilia Ovest con 28 incidenti, via Emilia Est con 22 incidenti, via Cremonese con 19 incidenti, via La Spezia e viale Vittoria con 14 incidenti, via Traversetolo, piazzale Santa Croce, via Colorno e via Fleming con 13 incidenti, viale Mentana, via Gramsci e viale Fratti con enti, 11 incidenti, via Mantova e strada Baganzola con 8 incidenti, viale dei Mille con 5 incidenti.
La velocità è in vetta alla classifica delle cause che maggiormente influisce sulla gravità dei sinistri. Nella casistica delle violazioni accertate per eccesso di velocità al primo posto abbiamo il superamento dei limiti di non oltre 10 km/h, al secondo posto il superamento dei limiti di oltre i 10 km/h ma non oltre i 40 km/h, inoltre, ci sono stati ci sono stati 121 casi di superamento dei limiti di 40 km/h ma non oltre i 60 km/h e 13 casi di superamento oltre i 60 km/h, con punte di velocità di oltre 130 km/h.
Le violazioni accertate legate al veicolo hanno riguardato per 536 casi l’assicurazione Rca, 1107 casi la revisione dei veicoli. Le violazioni legate alla persona: 953 casi per mancato uso delle cinture di sicurezza, 618 casi per uso di telefoni cellulari.
In tema di contrasto a comportamenti scorretti verso l’utenza debole come l’uso non autorizzato di spazi di sosta riservati ai disabili, l’occupazione delle piste ciclabili, la sosta sui marciapiedi, attraversamenti pedonali e sull’intersezione, l’attività è stata intensa con 4206 multe per sosta su marciapiedi, 854 per sosta negli spazi al servizio dei disabili, 506 per sosta su attraversamenti pedonali, 227 su piste ciclabili e 855 per sosta sull’intersezione o nei pressi della stessa.
“L’insieme dei dati raccolti confermano una certa disattenzione o diseducazione degli utenti della strada ed evidenziano – osserva una nota – come solo un costante e continuo impegno nei controlli, una attenzione a quelle che possono essere le migliorie o adeguamenti strutturali necessari oltre ad un’educazione generale nella condotta di guida, possono far sperare nell’inversione di tendenza per un ritorno a dati sempre più confortanti in tema di incidentalità”.
Diversi incidenti si verificano in tarda mattinata e nelle prime ore del pomeriggio. L’ispettore Maria Luce Arcadi ha fatto presente come siano in aumento i dati relativi ai conducenti colti in stato di ebrezza passati da 43 nel 2016 a 68 nel 2017; sono passate da 11 nel 2016 a 13 nel 2017 le persone fermate alla guida sotto effetto di sostanze stupefacenti. Inoltre sono state redatte 50 notizie di reato a seguito di gravi lesioni provocate nel corso di incidenti da parte dei soggetti coinvolti che si sono poi dati alla fuga.
“L’Amministrazione – spiega l’assessore Cristiano Casa – intende intervenire in modo mirato nelle strade dove si è verificato
il maggior numero di incidenti come in strada Langhirano, via Emilia Ovest e via Emilia Est, attraverso interventi di carattere strutturale con il miglioramento dell’illuminazione, della segnaletica e la presenza di dossi. Accanto a questo, è previsto un aumento del presidio della polizia municipale con maggiori controlli. E’ importante una maggiore responsabilizzazione da parte di tutti per prestare maggiore attenzione alla guida ed al rispetto dei limiti”.