L’alcol accorcia la vita di 30 minuti per ogni bicchiere oltre il limite

pUno studio pubblicato su «Lancet» ha scoperto che bere 5-6 bicchieri di vino o birra a settimana può accorciare la vita. L’invito è abbassare i limiti in vigore, ancora molto alt

Bere accorcia la vita di 30 minuti per ogni bicchiere di vino o birra oltre il limite giornaliero raccomandato e il rischio di mortalità è paragonabile a quello del fumo. Queste le conclusioni a cui è giunto lo studio condotto dall’Università di Cambridge raccogliendo i dati di quasi 600.000 bevitori in 19 paesi, che hanno riferito consumi di alcol diversi e comunque superiori ai 100 grammi settimanali o 12,5 unità (pari a cinque bicchieri standard di vino o birra) che gli scienziati hanno scoperto rappresentare il limite di sicurezza oltre il quale aumentano le probabilità di ictus (14%), aneurisma aortico (15%) e insufficienza cardiaca (9%). «Lo studio dimostra che un quarantenne che beve 4 unità di alcol al giorno al di sopra delle linee guida, equivalenti a tre bicchieri di vino in una sera, riduce di circa due anni la propria aspettativa di vita – spiega il professor David Spiegelhalter dell’Università di Cambridge al Guardian – e che al di sopra delle due unità giornaliere, i tassi di mortalità salgono costantemente».

Pubblicato sulla rivista scientifica Lancet, lo studio fornisce ulteriori conferme che i limiti settimanali di consumo di alcol andrebbero drasticamente abbassati (in Gran Bretagna sono stati ridotti a 14 unità dal 2016, ma in Italia siamo oltre tale dato di quasi il 50% e negli Usa addirittura del doppio), sebbene per il Fondo di ricerca sul cancro sarebbe meglio non bere del tutto. «Questo studio chiarisce che, a conti fatti, non ci sono benefici per la salute derivanti dal consumo di alcol», sottolinea Tim Chico, professore di medicina cardiovascolare all’Università di Sheffield, mentre per il professor Jeremy Pearson della British Heart Foundation «rappresenta un serio campanello d’allarme per molte nazioni», anche se in un commento su Lancet i suoi colleghi Jason Connor e Wayne Hall del Centre for Youth Substance Abuse Research dell’Università del Queensland, in Australia, rilevano come il suggerimento di abbassare i limiti del consumo di alcol non troverà facile presa «a causa dell’opposizione dell’industria degli alcolici, che sicuramente descriverà i limiti raccomandati dallo studio come impraticabili e non plausibili». Un limite importante dello studio è però il fatto che il consumo di alcol è stato riferito dai partecipanti e non sarebbe quindi un dato oggettivo.

Tratto da: https://www.corriere.it/salute/nutrizione/18_aprile_13/alcol-accorcia-vita-30-minuti-ogni-bicchiere-oltre-limite-b9ee426c-3f0c-11e8-9e47-87d2bd592449.shtml