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Catalogna: «Ora la repubblica». Madrid: «Reagiremo a atto indipendenza»
Posted by Ileana Argentin at 2:55 PM. Placed in Rassegna stampa category
Il portavoce del governo catalano: «Discorso di Felipe spaventoso, un errore da tutti i punti di vista». Madrid: «Reagiremo». Indagato il capo dei Mossos d’Esquadra, la polizia catalana: è accusato di sedizione e rischia fra i quattro e gli otto anni di carcere.
Mentre si attende per le 21 di mercoledì il discorso del governatore catalano Carles Puigdemont, continuano le reazioni in Catalogna alle parole di re Felipe che ha promesso: «Difenderemo la Costituzione e l’unità».
«Ora è repubblica o repubblica»
«Spaventoso, un errore da tutti i punti di vista» ha commentato il portavoce del governo catalano Jordi Turull all’emittente Tv3. «Per come si stanno mettendo le cose adesso la questione è repubblica o repubblica». Secondo Turull Felipe, nel suo discorso alla nazione «si è fatto portavoce della strategia del premier Mariano Rajoy» e ha pronunciato parole di «enorme irresponsabilità».
«Felipe ha gettato benzina sul fuoco» ha commentato invece il dirigente del partito nazionalista basco moderato Pnv Inigo Iturrate: «Chi dovrebbe svolgere un ruolo di arbitro in Spagna non fa il proprio dovere, è un arbitro di parte» in una strategia di «soffocamento della volontà di autogoverno del popolo catalano».
L’ipotesi della revoca dei poteri locali. Madrid: «Reagiremo»
Secondo i media iberici l’intervento del sovrano spagnolo apre la strada all’applicazione da parte del governo di Madrid dell’articolo 155 della Costituzione spagnola, che consente, in caso di via libera da padre del senato di Madrid (controllato dal Pp di Mariano Rajoy), la sospensione parziale o totale delle competenze del governo catalano. In caso di applicazione potrebbe permettere al governo spagnolo di prendere il controllo della polizia regionale catalana convocare elezioni anticipate, o anche esautorare il presidente. «Smetta con questa follia – dice rivolgendosi proprio a Carles Puigdemont Rafael Hernando, portavoce dei popolari in Parlamento – si dimetta per consentire ai catalani di andare alle urne». E mercoledì fonti del governo spagnolo hanno fatto sapere che Madrid reagirà a un’eventuale dichiarazione di indipendenza del governo catalano. «A ogni azione illegale seguirà una risposta legale» hanno dichiarato le stesse fonti, per poi precisare che un dialogo con i catalani sarà possibile «solo dopo nuove elezioni». Il governo di Rajoy ha anche fatto sapere di considerare «fuori discussione» una possibile mediazione internazionale nella crisi tra Madrid e Barcellona.
Indagato il capo dei Mossos d’Esquadra
E c’è attesa per l’annunciato intervento di Puigdemont, in cui probabilmente verranno annunciati i prossimi passi. Dichiarazioni che potrebbero confermare quanto già anticipato alla Bbc dal governatore catalano, cioè che se verrà respinta la richiesta di mediazione internazionale si proseguirà nel percorso verso la secessione della Catalogna. Intanto Josep Lluis Trapero, il capo dei Mossos d’Esquadra, la polizia catalana, è indagato per sedizione per non essere intervenuto nella manifestazione davanti al Dipartimento dell’economia a Barcellona. Secondo i media spagnoli rischia fra i quattro e gli otto anni di carcere. A firmare il mandato di comparizione la giudice dell’Audiencia Nacional, Carmen Lamela, a seguito della denuncia inoltrata dalla procura generale dello Stato perché i Mossos non avevano affiancato la Guardia Civil in un’operazione di polizia per frenare i preparativi del referendum sull’indipendenza del primo ottobre.
Piqué: «Non lascio la Nazionale»
E mercoledì ha parlato anche Gerard Piqué, catalano e bandiera della Spagna calcistica. «Non lascio la Nazionale spagnola – ha detto – Farlo significherebbe dare ragione a chi mi fischia, non gliela darò vinta». «Se sono indipendentista? – ha detto il calciatore – Questa è una domanda da milioni di dollari alla quale non risponderò. Sono cittadino del mondo e gioco al calcio. I miei figli sono colombiani, libanesi e catalani».
Tratto da: http://www.corriere.it/esteri/17_ottobre_04/catalogna-ora-repubblica-o-repubblica-oggi-l-intervento-puigdemont-5408845e-a8e3-11e7-8539-6c9b026c835a.shtml