Aborto, Zingaretti: “Bando non esclude obiettori ma dice chiaramente la funzione da svolgere”

“Non c’è nessuna volontà di riproporre scontri ideologici su temi così delicati. L’importante è che i radicalismi non si impossessino di questi argomenti”. Lo afferma Nicola Zingaretti, presidente della Regione Lazio, in merito al bando per l’assunzione di due ginecologi non obiettori di coscienza all’ospedale San Camillo di Roma.

“Il bando è un’iniziativa che affonda le radici molti mesi fa: è stata prima annunciata, poi espletato il concorso che ora si è concluso – spiega in un’intervista al quotidiano ‘La Repubblica’ -. È una delle possibilità previste dalla legge quella di predisporre bandi nei quali i contratti sono finalizzati a un obiettivo: in questo caso è l’interruzione di gravidanza. Il bando non esclude gli obiettori. Semplicemente esplicita chiaramente la funzione che si deve svolgere quando si è assunti e che ovviamente sarà parte del contratto”.

Gli obiettori sono il 78%. In questo modo il rischio è inverso a quello segnalato da chi si oppone al bando: e cioè – conclude Zingaretti -che il diritto all’interruzione volontaria di gravidanza sia nei fatti quotidianamente negato alle donne”.

Tratto da: http://www.adnkronos.com/fatti/cronaca/2017/02/23/aborto-zingaretti-bando-non-esclude-obiettori-dice-chiaramente-funzione-svolgere_zlAk3SFSw3vyiGalfknAiM.html?refresh_cezingaretti2