Bagnoli, Renzi da Napoli risponde in dialetto su de Magistris e rilancia: “Napoli che puo’ diventare capitale del futuro”

oIl primo cittadino partenopeo: “Non accetto commissario, ma sono pronto a incontrare il premier” (ilVelino/AGV NEWS) Napoli, 22 LUG – “Non lo so, nun ‘o sacc'”. Non ha scelto la strada della polemica, Matteo Renzi martedi’ scorso a Napoli che in dialetto napoletano ha risposto ai giornalisti che gli chiedevano di un eventuale incontro con il Luigi de Magistris. Mentre infatti, il presidente del Consiglio parlava all’evento organizzato da Montezemolo al Tigem di Pozzuoli, il primo cittadino partenopeo mandava una nota stampa nella quale specificava che era a Palermo in occasione della Giornata in memoria delle vittime della strage di via D’Amelio. “Non sono stato invitato – aveva chiarito il giorno prima – e’ necessario discutere di Napoli e di Bagnoli ed io sono pronto ad incontrarlo”. Secondo de Magistris, Renzi darebbe il via libera ad un faccia a faccia, solo se rinunciasse a fare la guerra al commissario di Bagnoli. Intanto il premier ha continuato a lanciare appelli: “Teniamo insieme tutte le forze e investiamo a partire da quest’area, da Napoli che puo’ diventare capitale del futuro, ma il territorio deve crederci. L’investimento su Bagnoli- ha poi concluso – non serve solo a ripulire, ma a trasformare queste zone in luoghi di richiamo internazionale, un elemento chiave per mettere in campo la nostra dignita’ e riscoprire la parola Italia”. (rep/red) 185722 LUG 16 NNNN