Coronavirus a Roma, ultime notizie Medici cinesi: «Troppa gente in strada». Rinviato processo Cucchi

malal team arrivato dalla Cina: ci sono atteggiamenti da migliorare. Solo se tutti rispetteranno in maniera rigorosa le indicazioni il 3 aprile se ne potrebbe uscire. Farmacista denunciato, scoperti dalla Gdf due depositi di mascherine non conformi
di Carmen Plotino e Rinaldo Frignani
Coronavirus a Roma, ultime notizie Medici cinesi: «Troppa gente in strada». Rinviato processo CucchiAlla Garbatella, pentole e tegami contro il coronavirus: il flash-mob (LaPresse)shadow

Nonostante la Capitale sia deserta con negozi, bar, ristoranti e i parchi e le ville chiusi, i numeri del contagio dell’epidemia di coronavirus a Roma e nel Lazio continuano a preoccupare. Un primo segnale positivo, però, arriva dal consueto bollettino dello Spallanzani: i medici fanno sapere che nella struttura i casi di contagio accertato sono fermi da ieri a 99. Il bilancio totale della Regione di venerdì sera, invece, contava un aumento del 38% dei casi che portava il totale a 277. I morti dall’inizio della pandemia sono 11, di cui gli ultimi due, venerdì. All’orizzonte, un’altra emergenza: la carenza di sangue nelle strutture ospedaliere. Centinaia i controlli da parte della Finanza per contrastare le truffe.

12,33: nel bollettino quotidiano dello Spallanzani un dato che fa ben sperare. «I pazienti Covid-19 positivi sono in totale 99, numero inalterato rispetto a quello di venerdì. Di questi, 17 pazienti necessitano di supporto respiratorio. Il loro quadro clinico è stabile o in netto miglioramento per alcuni. I pazienti in osservazione sono 13. In giornata sono previste ulteriori dimissioni di pazienti già negativi al primo test e comunque asintomatici. I pazienti dimessi, che hanno superato la fase clinica e che sono negativi per la ricerca dell’acido nucleico del nuovo coronavirus sono 315. I pazienti dimessi e trasferiti a domicilio o presso altre strutture territoriali, compresa la Cecchignola, sono 26 a questa mattina. L’Istituto Spallanzani ha accolto, l’equipe della Croce Rossa cinese a Roma da giovedì notte. La delegazione ha scambiato con la comunità scientifica dell’Istituto ogni utile esperienza al fine di condividere percorsi diagnostici e terapeutici per la prevenzione e la lotta al nuovo coronavirus. «Le misure prese dal governo italiano sono in linea con quelle standard adottate in questi casi». Poi, tutti in visita alla coppia cinese ormai clinicamente guarita. Sempre sabato si è saputo che Giuliana De Sio è stata colpita dal virus e da 15 giorni è ricoverata nell’istituto per le malattie infettive: «Sono al terzo tampone negativo. La solitudine più difficile della malattia stessa».

12.20: manovre speculative su merci è l’accusa contestata dalla polizia anche a un farmacista in centro che con un collega vendeva gel disinfettante con un ricarico dell’800 per cento rispetto a quando lui stesso aveva pagato il carico dal fornitore. Oltre al gel il ricarico per sfruttare il momento di pericolo e la paura della gente era stato applicato anche ai guanti. I vigili urbani hanno invece chiuso un’attività commerciale alla Borghesiana: un negozio di alimentari che vendeva prodotti scaduti a dicembre ai clienti in fila a distanza un metro l’uno dall’altro. Denunciati i titolari. Infine i carabinieri hanno arrestato due spacciatori di droga all’Eur, accusati anche di essere usciti di casa senza permesso e senza motivo.

12,15: l’ex capitano della Roma ora al Boca Junior in Argentina, Daniele De Rossi, con grande senso del dovere e rispondendo all’appello lanciato da governo e Regione Lazio, sabato mattina è andato al San Camillo a donare il sangue. «C’è carenza non abbiate paura di essere contaminati, è un gesto d’altruismo che bisogna fare».

12,04: i sindacati di Roma e del Lazio chiedono alle aziende della grande distribuzione la chiusura anticipata dei negozi e la chiusura domenicale. «Tutti i decreti emanati dal presidente del Consiglio – che consentono l’apertura unicamente per gli esercizi commerciali di generi alimentari e di beni di prima necessità – hanno determinato una condizione in cui la distribuzione commerciale alimentare dovrà garantire, inderogabilmente, il servizio reso alla cittadinanza». Nella nota di Filcams-Cgil Roma Lazio, Fisascat-Cisl Lazio Roma Capitale Rieti, UilTucs Roma Lazio, inviata a tutte le aziende della grande distribuzione organizzata, distribuzione moderna organizzata, Coop e distribuzione alimentare chiedono «la chiusura anticipata quotidiana dei negozi e la chiusura domenicale».

12,01: Roma Capitale ha dato inizio alla pubblicazione di contenuti informativi nel proprio account sul social TikTok, l’app attualmente più popolare fra i giovani e i giovanissimi, la più seguita in particolare dagli under 16. Per dare avvio all’account la sindaca Virginia Raggi ha registrato sabato in Campidoglio un breve video che invita alla prudenza ed al rispetto dei comportamenti di sicurezza per l’emergenza coronavirus.

11,43: è decollato venerdì sera alle 21.57 dall’aeroporto di Ciampino l’ultimo volo commerciale della Ryanair diretto a Norimberga. Da sabato 14 chiusura temporanea del terminal passeggeri dei voli di linea (restano invariate le attività di Aviazione Generale, Enti di Stato e aviazione cargo, ndr). Martedì 17 chiuderà invece, sempre in via temporanea, il Terminal 1 dell’aeroporto Leonardo da Vinci di Fiumicino. In virtù di questo, tutte le operazioni di check-in, i controlli di sicurezza e la riconsegna bagagli, verranno effettuate al Terminal 3 che resta operativo. «La decisione – spiega Adr – si è resa necessaria a causa delle molteplici cancellazioni di voli da e per l’Italia. Rimarranno comunque pienamente agibili e non subiranno variazioni operative, le piste di volo dei due aeroporti».

11,34: un team di cinque medici indiani del National infectious disease control è arrivato in Italia da Delhi per facilitare il rientro di decine di indiani, soprattutto studenti universitari, che rischiano di restare «imprigionati» in Italia. Lo racconta, da Roma, Bahi Baldeep Singh, musicista indiano, in Italia da alcune settimane. «Il mio paese chiede a tutti i suoi cittadini che rientrano dall’Italia un certificato medico di non positività al Covid-19; ma poiché l’Italia non riesce ad effettuare i test, il nostro governo ha inviato un’equipe che sta effettuando il test nella sede della nostra Ambasciata a Roma. I campioni saranno inviati in India per essere esaminati, e nel giro di una settimana avremo l’esito».

11,33: venerdì lo aveva proposto Marianna Madia del Pd, sabato mattina lo scrive sui social il vicepresidente di Forza Italia Antonio Tajani che, rivolgendosi alla sindaca Virginia Raggi, chiede: «Stamattina alle 5 il sindaco di Viterbo ha fatto disinfestare le strade con acqua e cloro. Perché non farlo ovunque, a cominciare dai quartieri di Roma che sono in condizioni igieniche disastrose?» .

11,15: l’iniziativa di venerdì sera con i romani affacciati a finestre e balconi a cantare l’Inno di Mameli non è sfuggita a Nicola Zingaretti. Il governatore del Lazio e segretario Pd positivo al Covid-19, sabato mattina ha scritto da casa dove è in quarantena dal 7 marzo: «Vi seguo dalla mia camera in isolamento. Ce la metto tutta. Ho visto i video. Dai grande Italia! Combattiamo uniti e vinceremo anche questa. Ognuno faccia la sua parte, quello che può seguendo le regole e ne usciremo. Certo che ne usciremo!». Sabato mattina, un altro flash-mob che ha unito il Paese da nord a sud: un lungo applauso a medici e infermieri dalle finestre e dai balconi. Alla Garbatella anche canzoni d’incoraggiamento: «Roma, Roma, Roma»

11,12: la Comunità di Sant’Egidio fa sapere che ogni sera alle 20, a partire da Santa Maria in Trastevere, tutte le chiese del rione faranno suonare le campane per dieci minuti «in espressione di vicinanza, solidarietà e preghiera nei confronti di tutti coloro che in questi giorni soffrono per le conseguenze del coronavirus, per le loro famiglie e per tutte le persone più fragili e a rischio».

10,35: come altri importanti processi, rinviati in questi giorni per l’emergenza coronavirus, anche le due udienze del processo legato ai presunti depistaggi sulla morte di Stefano Cucchi che erano in programma la prossima settimana sono state cancellate. La decisione del Tribunale, in base a quanto stabilito nel decreto Conte dell’8 marzo scorso. Al momento resta fissata l’udienza del 23 marzo «salvo eventuali ulteriori disposizioni legislative o organizzative da parte della presidenza del tribunale». Nel procedimento, che si svolge davanti al giudice monocratico, sono imputati otto carabinieri.

09,43: ville, aree giochi e parchi pubblici recintati di Roma sono chiusi da sabato e fino al 25 marzo per effetto dell’ordinanza firmata ieri dalla sindaca Virginia Raggi. Escluse dal provvedimento le aree e i parchi non recintati, come Villa Borghese, dove è previsto un aumento dei controlli per verificare il rispetto delle disposizioni fissate dal dpcm dell’11 marzo.

Tratto da:

https://roma.corriere.it/notizie/cronaca/20_marzo_14/coronavirus-roma-ultime-notizie-medici-cinesi-ancora-troppa-gente-strada-poche-mascherine-46b90ba6-65c5-11ea-a287-bbde7409af03.shtml