Cosa sappiamo dell’uomo marocchino morto ad Aprilia

ppEra stato inseguito e poi, quando la sua auto è uscita di strada, è stato picchiato da due italiani che pensavano fosse un ladro: le cause della morte non sono ancora chiare

Nella notte tra sabato e domenica ad Aprilia, in provincia di Latina, un uomo marocchino è morto dopo essere stato inseguito e picchiato da due abitanti del posto, italiani, convinti che fosse un ladro. I due uomini, di 43 e 46 anni, sono stati denunciati per omicidio preterintenzionale dai carabinieri, che hanno ricostruito i fatti servendosi delle telecamere di sorveglianza e delle dichiarazioni dei testimoni.
Verso l’1:40 della notte di domenica alcuni abitanti di via Guardapasso, una zona periferica della città, si trovavano in strada con i figli quando hanno notato un’auto con targa straniera e due persone a bordo. Secondo alcuni testimoni, l’auto avrebbe fatto una retromarcia improvvisa, convincendo gli abitanti che a bordo ci fossero ladri. A quel punto, tre uomini sono saliti a loro volta in auto iniziando un inseguimento, che è finito con la prima auto finita fuori strada.
La persona che si trovava al volante è riuscita a scappare, mentre l’altra – probabilmente già ferita a causa dell’incidente – è stata aggredita dagli inseguitori ed è morta poco dopo. Lunedì verrà eseguita l’autopsia per comprendere meglio le cause della morte. Nell’auto sono stati trovati attrezzi da scasso. L’uomo si chiamava Zaitouni Hady, 43 anni di nazionalità marocchina con alcuni piccoli precedenti penali.
Secondo il quotidiano Latina Oggi, i carabinieri avrebbero ricevuto diverse segnalazioni sull’auto sospetta con targa straniera, almeno una quando l’inseguimento era oramai iniziato. Gli agenti sono arrivati sul posto intorno alle 2. Secondo le prime informazioni riferite alla stampa, il corpo di Hady presentava alcune ferite, ma i carabinieri, scrivono i giornali, “sono prudenti” nel definirle frutto di un pestaggio e escludono che nell’aggressione possano essere state usate armi o altri oggetti. Sarà l’autopsia a stabilire con esattezza se Hady è morto per le ferite riportate nell’incidente o per i colpi subviti dai due italiani.
Sul posto i carabinieri hanno trovato l’autista della seconda autono e uno dei due uomini che avrebbero colpito Hady. Il secondo si è presentato in caserma il giorno successivo. Entrambi sono stati denunciati per omicidio preterintenzionale. Secondo le testimonianze di alcuni presenti e i filmati di alcuni negozi vicino al luogo dell’incidente, i due italiani avrebbero colpito Hady con un pugno e con alcuni calci una volta che l’uomo è caduto a terra.
Il Corriere ha scritto i tre italiani che hanno partecipato all’inseguimento facevano parte di una “ronda di cittadini” che pattugliavano il quartiere. Il Post ha contattato “Aprilia in prima linea, un’assocazione che in passato ha organizzato “passeggiate per la legalità” nel mercato locale, che hanno escluso che l’episodio possa avere a che fare con una delle loro “ronde”, che sono cessate nel 2017.

Tratto da : https://www.ilpost.it/2018/07/30/un-marocchino-e-morto-ad-aprilia-dopo-essere-stato-inseguito-e-picchiato-da-due-italiani/