CULTURA: A ROMA LA LINGUA DEI SEGNI NEI MUSEI CIVICI

(AdnKronos) – Undici video in lingua dei segni italiana dedicati alle persone sorde. L’iniziativa romana rientra in ‘L’Arte ti accoglie’, i programmi di accessibilità nei musei civici che fanno parte dei progetti speciali di ‘Musei da toccare’. Mercoledì 4 ottobre, alle 11, al Museo Napoleonico di Roma, si terrà la presentazione dell’iniziativa che punta a rendere i musei luoghi accessibili a tutti, anche a coloro che hanno disabilità come la sordità o la cecità. La prima data disponibile per una visita guidata, che comprende la proiezione di video in lingua dei segni, ma anche tavoli touchscreen, sarà il 5 ottobre, al Museo di Roma. Fino a non meno di 40 anni fa il linguaggio de segni veniva semplicemente chiamato mimica. E’ solo a partire dai primi anni ’80 che, in Italia, iniziano vere e proprie ricerche su questo tipo di comunicazione, e proprio in quel periodo nasce la denominazione di Lis (lingua dei segni italiana della comunità sorda in Italia, San Marino e Svizzera). Oggi si contano decine di lingue dei segni, ciascuna con la sua specificità, come l’americana Asl, la francese Lsf, la britannica Bsl o la Nicaraguense Isn. (lingua segni