DISABILITÀ. A NUOTATORE NAPOLETANO IL PREMIO “NO BARRIERE”

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ASSOCIAZIONE LUCA COSCIONI: SALVATORE CIMMINO SIMBOLO LIBERTÀ CIVILI (DIRE) Napoli, 19 giu. – L’associazione intitolata all’economista scomparso nel 2006 dopo aver lottato per anni contro la Sla e attiva nella tutela delle liberta’ civili e nella promozione della liberta’ di ricerca scientifica, ha conferito, nel corso del Memorial Coscioni di Orvieto, il premio “No Barriere” a Salvatore Cimmino, nuotatore disabile di Torre Annunziata (Na) impegnato da anni con le sue imprese umane e sportive in giro per il mondo nell’ambito del progetto “A nuoto nei mari del globo – Per un mondo senza barriere”.

“Cimmino e’ il caparbio simbolo della battaglia alle difficolta’ che affrontano ogni giorno le persone portatrici di handicap, alle assurde prese con barriere architettoniche, sociali e culturali. La sua grinta e’ la risposta a ogni discriminazione, affinche’ tutti possano beneficiare di pari diritti e opportunita’”, ha detto il segretario Associazione Luca Coscioni Filomena Gallo. “A livello politico il parlamento ha i numeri per continuare a conquistare riforme civili e di liberta’. Definirsi ‘governo del cambiamento’, significa concretizzare una riforma della sanita’ che rispetti il principio di equita’ nell’accesso alle cure; applicare pienamente la Convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilita’, rimuovere le barriere architettoniche varando politiche idonee alla conduzione di una vita indipendente e aggiornare efficacemente la lista dei Livelli essenziali di assistenza e del Nomenclatore tariffario degli ausili e delle protesi”, ha poi concluso Gallo. “Sono molto onorato del riconoscimento dedicato ad una grande persona come Luca Coscioni che, con il suo insegnamento, ha dato forza a tanti uomini – ha detto Cimmino -. Un motivo in piu’ per continuare a combattere, e farlo fino in fondo. Non ho potuto presenziare alla cerimonia perche’ sono dovuto rimanere a fianco di mia madre, colpita da una grave malattia. E’ proprio a lei che dedico questo premio poiche’ e’ grazie a lei che oggi sono quello che sono. Grazie ai suoi insegnamenti sull’amore verso il prossimo”. (Com/Gup/ Dire) 12