ILEANA ARGENTIN

(Public Policy) – Roma, 27 ott – Destinare “in tutto o in parte le risorse resesi disponibili” dopo il monitoraggio di quelle impiegate per la salvaguardia degli esodati “invece che soltanto a un aumento del finanziamento delle politiche passive del lavoro anche al potenziamento delle politiche attive, e quindi a un incremento del Fondo per le Politiche attive, nonché per l’istituzione del Fondo permanente per il sostegno ai caregivers, ovvero alle persone impegnate nell’assistenza a familiari gravemente disabili”. È una delle osservazioni della commissione Lavoro al Senato al dl Fisco. La commissione, inoltre, “suggerisce” di affrontare i temi della gestione adeguata delle risorse stanziate per l’Ape social e per la revisione dei requisiti contributivi per i lavoratori precoci “per valutare l’ipotesi che, data la novità e sperimentalità degli istituti ivi previsti e considerato che la concreta applicazione amministrativa delle norme sta dando luogo ad una notevole riduzione delle erogazioni effettive rispetto alle previsioni, si possano riutilizzare le somme stanziate per ladeguamento dei benefici previsti dalla misura, mediante la destinazione delle economie accertate in sede di monitoraggio anche prospettico ad un fondo di apposita costituzione”.