Una ragazza di 25 anni, Maria Concetta Messina, è morta a causa del morbillo nell’ospedale “Garibaldi” di Catania. La notizia del decesso, avvenuto lunedì scorso, è riportata dal quotidiano La Sicilia. La 25enne era arrivata nel pronto soccorso il 23 marzo scorso ma dopo un periodo in astanteria e un ricovero in osservazione intensiva – scrive il quotidiano – le sue condizioni si erano aggravate velocemente tanto da suggerire un trasferimento nel reparto di rianimazione, dove è morta.
I familiari hanno presentato una denuncia ai carabinieri, che hanno sequestrato le cartelle cliniche.
“Me l’hanno ammazzata – dice la madre, Maria Di Bella, in lacrime – Mia figlia è entrata per il morbillo ed è uscita morta. Le hanno prestato le cure, non dico di no, ma poi per me c’è stata negligenza. E’ rimasta buttata su una barella per ore ed ore assieme ad altre persone che avevano il morbillo nella stessa stanza. E’ possibile che si sia aggravata in così breve tempo?”.
La Sicilia ricostruisce la vicenda:
Secondo il racconto della madre, Maria Concetta Messina, una settimana fa, era stata visitata dal medico di famiglia per delle “bollicine in bocca”. Ma in quell’occasione non si sarebbe parlato di morbillo. Da quel momento, la ragazza, avrebbe iniziato una cura a base di paracetamolo e antibiotico, farmaci che avrebbero contribuito solo in parte a ridurre i sintomi della febbre. Fino a quando, venerdì scorso, con la febbre che saliva e scendeva e le tipiche macchioline sulla pelle, è stata costretta a ricorrere alle cure dei medici del pronto soccorso. C’è da dire che quando è arrivata in Rianimazione, la ragazza non avrebbe mostrato una sintomatologia eclatante, ma l’evoluzione negativa della malattia è stata repentina.
Tratto da: https://www.huffingtonpost.it/2018/03/28/donna-di-25-anni-muore-di-morbillo-a-catania-la-famiglia-denuncia-lospedale-garibaldi_a_23397210/