E’ morta la stilista Laura Biagiotti, la stilista italiana nota in tutto il mondo

Si è spenta venerdì mattina all’ospedale Sant’Andrea. Era stata colpita da arresto cardiaco mercoledì pomeriggio

Si è spenta nella notte di venerdì  alle 2,47 Laura Biagiotti, la grande stilista romana: i medici dell’Ospedale Sant’Andrea di Roma avevano già avviato giovedì notte le procedure per l’accertamento della morte cerebrale. Biagiotti, 73 anni, aveva avuto un malore con arresto cardiaco, ed  era stata ricoverata alle 21.30. Le manovre rianimatorie, spiegano i sanitari, avviate a quanto riferito già prima che la paziente giungesse in ospedale e poi ripetutamente effettuate al Pronto Soccorso, avevano consentito la ripresa dell’attività cardiaca, ma il quadro clinico e gli accertamenti effettuati attestavano un grave danno cerebrale di tipo anossico. Biagiotti, si legge nel bollettino dell’ospedale, è ricoverata in Terapia Intensiva in condizioni gravissime.

Laura Biagiotti, 73 anni, romana, è stata definita dal New York Times la “regina del cachemire”, per l’utilizzo di quella lana preziosa in quasi tutti i suoi abiti. Ed è stata anche la prima stilista italiana a sfilare a Pechino, alla conquista negli anni Ottanta di una Cina ancora tutta da scoprire. Ma Laura Biagiotti, ricoverata da ieri sera al Sant’Andrea dopo un malore, è più di tutti l’emblema di una storia imprenditoriale tutta italiana, anzi romana. Con la figlia Lavinia, ha portato avanti e fatta conoscere in tutto il mondo, l’azienda di famiglia creata dalla mamma Delia, che cominciò, in pieno boom economico, con una sartoria in via Salaria. Azienda che iniziò a decollare con la commessa delle divise delle hostess dell’Alitalia.

Legatissima alla città eterna, Laura Biagiotti ha anche dedicato una linea di profumi a Roma. La sua prima collezione è del ’72 e dagli inizi degli anni Ottanta vive e lavora nella campagna romana, vicino Guidonia, in una sorta di fortezza antica diventata quartiere generale per lei e per il suo staff.  Era lì anche ieri sera quando si è sentita male. Lavinia che era a Londra, è ora accanto alla madre insieme al suo compagno, collaborator e familiari.

In ospedale ieri nel primissimo pomeriggio è arrivata anche la figlia di Mirella, che per trent’anni è stata la cuoca e la factotum del Castello medievale di Marco Simone, a Guidonia, che Laura Biagiotti e il marito Gianni Cigna avevano acquistato e restaurato negli anni Settanta.  “Lavinia, quando 16 anni fa mia madre finì in ospedale dove poi morì” racconta la figlia della cuoca Mirella, “corse al suo capezzale: oggi ho voluto fare la stessa cosa”. Poi l’attrice Nancy Brilli con il compagno Roy De Vita. È la prima tra gli amici a raggiungere la stilista nel reparto rianimazione e appena entra abbraccia a lungo Lavinia Cigna.

Per lei Laura Biagiotti ha disegnato gli abiti di molti film, come “A Natale mi sposo”. Della Biagiotti Nancy indossava di tutto e alla presentazione, ad aprile, della collezione inverno 2017-2018 era con Natasha Stefanenko, Romina Power e Carla Fracci nel parterre.

Tratto da: http://www.repubblica.it/cronaca/2017/05/26/news/e_morta_la_stilista_laura_biagiotti-166427374/Laura_Biagiotti