Fiano: M5S? Collaborato come mai prima, non voteremo preferenze

(LaPresse) – Emanuele Fiano, deputato Pd e membro della Commissione Affari Costituzionali, è indicato com el’uomo che ha scritto la nuova legge elettorale. Ospite di Un Giorno da Pecora, su Rai Radio1, il deputato ne ha parlato a lungo, anche coi conduttori Lauro e Cucciari, e con l’ospite in studio Marco Damilano, sul nome del nuovo sistema di voto. Quasi quasi, la legge si sarebbe potuta chiamare Fianellum, no? “Ad un certo punto in commissione i colleghi sono cambiati per via di un emendamenti di Alan Ferrari. Allora ho coniato lo slogan di questa legge elettorale: Fiano, Rosato o Ferrarellum?”. Come si è trovato a lavorare coi suoi colleghi grillini? “Abbiamo collaborato tra persone che fino ad un minuto primo, ed un minuto dopo la legge elettorale continueranno ad esser avversari politici”. Se i Cinquestelle porteranno in aula degli emendamenti sulle preferenze, voi li voterete? “No, non li voteremo. E poi ho difficoltà a capire come si faccia ad inserire a questo stadio della legge, con un semplice emendamento, il meccanismo delle preferenze nei listini”.Renzi vuole andar al voto il prima possibile…”Noi non abbiamo fatto in fondo al quale c’è la data delle elezioni, noi abbiamo fatto un accordo sul tema della legge elettorale. Non farei scommesse sulla data delle elezioni e non solo in ossequio al ruolo del presidente della Repubblica”. Per un futuro governo, meglio l’alleanza con Berlusconi o con Pisapia? “Meglio Pisapia, ne sono molto sicuro”. Anche Renzi è d’accordo sul Pisapia meglio di Berlusconi? “Si noi non stiamo scrivendo un patto futuro per il governo con Berlusconi. Io non nasco per allearmi con Berlusconi, è alternativo al nostro modo di vedere”.Emanuele_Fiano