GOVERNO. SENATORI DEM PRO ORLANDO: ESECUTIVO NON SI TOCCA

kGOVERNO. SENATORI DEM PRO ORLANDO: ESECUTIVO NON SI TOCCA BENE RAVVEDIMENTO OPEROSO ORFINI (DIRE) Roma, 23 mar. – “È gia’ un passo avanti l’intervista rilasciata da Orfini a ‘Repubblica’. Se non altro manifesta l’intenzione del presidente del PD di dare una mano al Governo. Non e’ stato cosi’ per lungo tempo, ed e’ stata insistente per molte settimane la spinta di Orfini e di una parte non secondaria del partito di far precipitare in tempi rapidi la crisi, per andare frettolosamente al voto anticipato. Figlia di questa spinta e’ stata la forzatura sui tempi del Congresso e il rigetto della proposta di farlo precedere da una conferenza programmatica”. Lo dicono i senatori del Pd ‘pro Orlando’ Daniele Borioli, Stefano Vaccari, Salvatore Tomaselli, Valeria Cardinali, Camilla Fabbri e Rosaria Capacchione. “Proprio quest’ultima, oltre a evitare la scissione- continuano i senatori dem- avrebbe potuto essere l’occasione per fare cio’ che oggi Orfini chiede: la messa a punto di una strategia di piu’ lungo termine sulla quale ricucire lo strappo tra il PD e una larga parte della societa’ italiana, e l’individuazione dei punti su cui concentrare l’azione di Governo e Parlamento, sino alla conclusione naturale della legislatura. Il presidente e la maggioranza del partito hanno cercato sino alla fine di battere una strada diversa, ed e’ stato questo timer a miccia corta, caso mai, il limite con cui Gentiloni ha dovuto fare i conti, pur svolgendo un’azione molto positiva e utile, soprattutto nel risolvere alcuni dei nodi lasciati aggrovigliati dal precedente Governo: dalla tutela dei risparmiatori delle banche dissestate, alla riforma del processo penale, alla questione dei voucher. Ad ogni buon conto, i ‘ravvedimenti operosi’ sono sempre positivi e anche quello di Orfini, seppur tardivo, non puo’ che essere accolto con soddisfazione”. (Vid/ Dire) 11:05 23-03-17 NNNN