Il nome del progetto per le periferie richiama il campo di concentramento e il Campidoglio lo cambia

ilavoronobilita-2Il nome del progetto per le periferie richiama il campo di concentramento e il Campidoglio lo cambia
“Il lavoro nobilita il quartiere” diventa “il tuo quartiere ti dà lavoro”. Le modifiche dopo le critiche ricevute dall’assessore Coia sotto il suo post da parte degli urtisti

Afebbraio di quest’anno è stato lanciato il progetto dal titolo “Il lavoro nobilita il quartiere”, un’iniziativa dell’amministrazione comunale per assegnare locali abbandonati agli imprenditori della periferia romana. In quegli stessi giorni, tra gli altri, il progetto con questo titolo è stato condiviso anche dalla sindaca Virginia Raggi che dalla sua pagina Facebook ha pubblicato un post per annunciare l’idea nata per ‘offrire un’occasione soprattutto ai più giovani, anche per evitare che vengano attirati dai gruppi criminali che operano in alcune zone’, spiegava la sindaca.

E lo stesso nome ‘Il lavoro nobilita il quartiere’ viene utilizzato anche nel comunicato stampa diramato dal Campidoglio lunedì scorso, 2 maggio. A distanza di pochi giorni, però, il progetto ha cambiato nome. Il suo titolo, infatti, è diventato ‘Il tuo quartiere ti dà lavoro’. Così lo ha rilanciato oggi su facebook la sindaca Raggi e così appare nominato sul profilo di Federica Angeli e del consigliere Paolo Ferrara.

Che cosa è successo nel frattempo?

Basta guardare il profilo Facebook dell’assessore al commercio Andrea Coia per farsi un’idea. Il post del delegato al commercio della giunta Raggi, oltre a riportare ancora il ‘vecchio’ nome annovera una serie di commenti negativi, molti dei quali provenienti dagli urtisti. A questo proposito occorre precisare che questa categoria dei commercianti è in ‘lotta’ da tempo con l’assessorato al commercio capitolino a causa della mancata proroga delle licenze agli ambulanti. Gli urtisti, provenienti in gran parte dalla comunità ebraica, hanno fatto presente all’assessore Coia, con toni anche ‘vivaci’ che la frase ricorda una scritta all’interno dei campi di concentramento, ovvero ‘Il lavoro rende liberi’. C’è stato quindi un intervento della comunità ebraica per far cambiare nome al progetto? Contattata da RomaToday la comunità ha smentito seccamente ogni esplicita richiesta di intervento.

Raggiunto dal nostro giornale, Andrea Coia ha precisato che la frase ‘Il lavoro nobilita l’uomo’ è da ascrivere a Charles Darwin “In cui io stesso mi riconosco”, aggiungendo che le modifiche sono state richieste dalla comunicazione del Campidoglio. Sui commenti negativi, non è parso stupito precisando: “Ricevo attacchi da quattro anni, bisogna però distinguere i pochi dalla totalità delle persone”. Sulla sua pagina Facebook il progetto è rimasto con la vecchia denominazione.

A modificare il titolo del progetto sono stati invece i consiglieri Paolo Ferrara e la delegata alle periferie, la giornalista Federica Angeli. La prova è negli screenshot che riportiamo.

Le modifiche ai loro post sono facilmente visibili dalla cronologia delle modifiche. Nel caso di Federica Angeli, il nome del progetto è stato modificato solo nel titolo, lasciando il ‘vecchio’ all’interno del testo che riporta il comunicato del Campidoglio. Anche in questo caso, contattata dalla nostra redazione, ha spiegato che si è trattato di un’indicazione della comunicazione, senza nessun retroscena particolare. Abbiamo provato a raggiungere quindi il portavoce della sindaca, senza al momento ottenere risposta.

Tratto da:
https://www.romatoday.it/politica/progetto-periferie-campidoglio-cambio-nome.html