La storia di Salvatore e Spank, l’uomo che vive in auto per non abbandonare il suo cane

nMalato e invalido al 74 per cento. Poche centinaia di euro al mese in tasca che riceve dal lavoro che svolge in una cooperativa sociale. La vita per Salvatore non è facile. Ma anche in questa situazione di disagio il 53 enne di Lucca non ha perso di vista le amicizie che contano e così ha deciso di non abbandonare Spank, il suo cane gli è sempre rimasto al fianco, arrivando addirittura a dormire in auto con lui.

Il suo periodo difficile è iniziato quando ha lasciato la casa della compagna, dopo dieci anni, e si è trasferito dalla madre che però è allergica al pelo dell’animale. Salvatore ha dovuto andarsene. Avrebbe potuto cercare un dormitorio, ma anche in quel caso il amico a quattrozampe avrebbe avuto l’accesso negato. Scegliere fra un posto sicuro, anche per la sua malattia, e il suo cane. E non ha avuto dubbi.

A raccontare la sua storia è stata La Nazione e appena si è diffusa sul web è scatta una gara di solidarietà: «Qualcuno mi ha anche fissato un appuntamento con l’assessore alle politiche della casa del Comune di Capannori, Francesco Checcetti, che ringrazio per l’interessamento e per avermi fatto ricevere all’ufficio servizi sociali – spiega Salvatore al giornale toscano -. Purtroppo, mi è stato risposto che avendo la residenza nel Comune di Lucca, non possono fare niente per il mio caso, ma che si interesseranno comunque alla cosa, contattando anche la collega di Lucca».

E la proposta è arrivata: «Dal Comune di Lucca mi hanno detto che se trovo un posto, mi possono passare un contributo per pagare l’affitto» anche se, con i pochi soldi che lui riceve dal suo lavoro, anche così non è così facile. «Spero però che qualcuno mi possa aiutare a trovare un alloggio, mi basterebbe una stanza o un garage, dove possa stare con il mio cane, dal quale non me la sento proprio di separarmi».

Tratto da: http://www.lastampa.it/2018/01/13/societa/lazampa/cane-cani/la-storia-di-salvatore-e-spank-luomo-che-vive-in-auto-per-non-abbandonare-il-suo-cane-2N6VJagEa9bOtylkpHaUWL/pagina.html