gennaio
Lavoro: Istat, disoccupazione cala all’11%, minimo da 2012
Posted by Ileana Argentin at 10:29 AM. Placed in Rassegna stampa category
(AGI) – Roma, 9 gen. – Il calo della disoccupazione nell’ultimo mese interessa sia gli uomini (-1,0%) sia, in misura minore, le donne (-0,2%). Il tasso di disoccupazione maschile scende al 10,1%, quello femminile al 12,1%, entrambi in calo di 0,1 punti percentuali. Dopo la diminuzione del mese scorso, a novembre la stima degli inattivi tra i 15 e i 64 anni e’ ancora in calo (-0,5%, pari a -61 mila). La diminuzione interessa sia le donne sia gli uomini e si concentra tra gli over 50 e i 15-24enni, mentre si osserva un aumento nelle classi di eta’ centrali tra 25 e 49 anni. Il tasso di inattivita’ cala al 34,3% (-0,1 punti percentuali). Nel trimestre settembre-novembre, rispetto ai tre mesi precedenti, alla crescita degli occupati si accompagna il calo dei disoccupati (-1,4%, -40 mila) e degli inattivi (-0,3%, -43 mila). A novembre 2017 il tasso di disoccupazione dei 15-24enni, cioe’ la quota di giovani disoccupati sul totale di quelli attivi (occupati e disoccupati), e’ pari al 32,7%, in calo di 1,3 punti percentuali rispetto al mese precedente. Dal calcolo del tasso di disoccupazione sono per definizione esclusi i giovani inattivi, cioe’ coloro che non sono occupati e non cercano lavoro, nella maggior parte dei casi perche’ impegnati negli studi, condizione prevalente in queste eta’. Tenendo conto anche di questi giovani inattivi, l’incidenza dei disoccupati tra 15 e 24 anni sul totale dei giovani della stessa classe di eta’ e’ invece pari all’8,6% (cioe’ meno di un giovane su 10 e’ disoccupato), in calo di 0,3 punti rispetto a ottobre. Il tasso di occupazione dei 15-24enni cresce di 0,5 punti, mentre quello di inattivita’ cala di 0,2 punti. Guardando alle altre classi di eta’, il tasso di occupazione nell’ultimo mese cresce tra i 25-34enni (+0,2 punti percentuali) e gli over 50 (+0,3 punti), mentre cala tra i 35-49enni (-0,1 punti). Il tasso di disoccupazione cala tra i 25-34enni (-0,5 punti), rimane stabile tra i 35 e i 49 anni e cresce tra gli ultracinquantenni (+0,3 punti). Il tasso di inattivita’ cresce nelle classi di eta’ 25-34 anni (+0,2 punti) e 35-49 anni (+0,1 punti), mentre cala tra gli over 50 (-0,5 punti).