Maturità al via per mezzo milione di studenti: Giorgio Bassani come autore, Alda Merini per il saggio. E per il tema generale il principio di uguaglianza nella Costituzione

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Alle 8 e 30 l’apertura dei plichi telematici con le tracce. Per storia la cooperazione internazionale con riferimenti a De Gasperi e Moro, la creatività e la dote umana dell’immaginazione, le masse e la propaganda, il dibattito bioetico sulla clonazione sono le tracce del saggio breve. Al lavoro 12.865 commissioni d’esame. Il ministro Bussetti in visita nelle Marche. Domani la seconda prova
ROMA – Lo scrittore Giorgio Bassani è stato scelto per l’analisi del testo della prima prova di italiano della maturità 2018. A rivelare l’indiscrezione è Scuolazoo. Si tratta di un brano del suo più famoso libro, Il giardino dei Finzi Contini, incentrato sulle leggi razziali promulgate dal regime fascista nel 1938 e ispirato alla storia vera di Silvio Magrini, presidente della comunità ebraica di Ferrara dal 1930, e della sua famiglia. Racconta “gli orrori della persecuzione fascista e razzista, la crudeltà della storia, l’incantesimo dell’infanzia e la felicità del sogno”. Il brano proposto riguarda la cacciata del protagonista del libro dalla biblioteca pubblica della città dopo l’entrata in vigore delle leggi razziali di Mussolini (delle quali ricorrono gli 80 anni dalla promulgazione).

La nostra Costituzione, a 70 anni dalla sua emanazione, nel tema di carattere generale con il principio di uguaglianza formale e sostanziale sancito nell’articolo III: “Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono uguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, lingua, religione, opinioni politiche, condizioni personali e sociali”.

 

Per storia la traccia riguarda la cooperazione internazionale con riferimenti a De Gasperi e Moro, per il saggio artistico-letterario il tema scelto è ‘I diversi volti della solitudine nell’arte e nella letteratura’ con l’omonima poesia di Alda Merini, ‘Ed è subito sera’ di Salvatore Quasimodo, un estratto di ‘Uno, nessuno e centomila’ di Luigi Pirandello, ‘La vita solitaria’ di Francesco Petrarca e una poesia di Emily Dickinson, con foto che ritraggono le opere di Giovanni Fattori, Edvard Munch e Edward Hopper.

La creatività e la dote umana dell’immaginazione, il legame fra le masse e la propaganda – con brani di Giulio Chiodi e Andrea Baravelli – il dibattito bioetico sulla clonazione – con un articolo di Elisabetta Intini tratto da Focus.it – sono le altre tracce del saggio breve. Le tracce proposte hanno rispettato le previsioni degli studenti, il ‘tototema’ al centro dei discorsi dei maturandi, e sono state scelte dall’ex ministro dell’Istruzione Valeria Fedeli.

TRATTO DA: http://www.ansa.it/sito/notizie/speciali/tempo_di_esami/2018/06/20/maturita-2018-prova-italiano-tracce-temi_a58a72a3-6b88-4f16-9c3b-3df79ee63616.html