Meningite, basta morti: vaccini anche in classe e informazioni ai genitori

pBasta morti assurde come quella di Federico, lo studente di 15 anni stroncato lunedì nella Capitale da una meningite fulminante. La Regione Lazio intende correre ai ripari sulle mancate vaccinazioni e, soprattutto, sui mancati richiami da effettuare tra gli adolescenti, paradossalmente i più esposti. Se necessario facendo anche oltre ciò che è previsto dal piano vaccinale nazionale. «La meningite è un fattore ancora presente, non debellato, e colpisce con una violenza inaudita – spiega l’assessore Regionale alla Sanità Alessio D’Amato – è per questo che noi consigliamo fortemente alle famiglie di vaccinare i figli. Purtroppo quello per la meningite non è tra i vaccini obbligatori e per questo auspichiamo che il Ministero della Salute valuti presto di farlo rientrare tra i necessari anche per accedere a scuola. Intanto, ho già dato mandato alla nostra equipe tecnico-scientifica di valutare se, come Regione, siamo nelle condizioni per agire motu proprio rendendolo obbligatorio. Questo – continua – al di là della sterile statistica dei numeri, perché anche una singola vita è importante e Federico ci dice che di meningite si continua a morire».

Tratto da:
https://www.ilmessaggero.it/italia/meningite_vaccini_morti_quali_fare-4235989.html