novembre
Meningite, un milione di vaccinati non bastano contro il batterio super aggressivo
Posted by Ileana Argentin at 3:21 PM. Placed in Rassegna stampa category
In Toscana è presente il sottotipo St11 del meningococco C. Malgrado quasi un terzo dei cittadini siano coperti non si riescono a ridurre i casi: sono stati 31 l’anno scorso e 26 quest’anno
UN MILIONE di vaccinati. Nessuna Regione ha portato avanti una battaglia contro il meningococco C come la Toscana, interessata ormai da due anni da casi di meningite e sepsi che non si riescono ad arginare. E malgrado la campagna straordinaria per la prevenzione della malattia abbia coinvolto poco meno di un terzo della popolazione, il numero dei casi del 2016 è ormai di poco inferiore a quello del 2015. Un tema che si ripropone con la morte, questa mattina, di una donna di 45 anni all’ospedale di Santa Maria Nuova di Firenze.
L’anno scorso infatti erano state colpite 31 persone, quest’anno siamo arrivati a 26, e mancano ancora alcune settimane al 31 dicembre. Segno che la vaccinazione è ancora troppo poco diffusa per coprire il temibile St11, il sottotipo di meningococco C che sta colpendo nella regione, soprattutto nelle aree centrali ma ormai non solo. I morti in due anni, con quello di oggi, salgono a 7.
L’St11. L’St11 è lo stesso sottotipo che ha provocato anni fa una vasta epidemia nel Regno Unito e che ha dato grattacapi ai sistemi sanitari della Francia e del Veneto. E’ particolarmente aggressivo e comunque poco presente nella popolazione, come ha rivelato un’indagine epidemiologica. Non ci sono dunque molti portatori sani ma è alto il tasso di persone che poi sviluppano la malattia. E in certi casi anche il vaccino non riesce ad arginarlo. Tra i 57 colpiti in Toscana, infatti, 11 avevano fatto la vaccinazione, anche se 2 pochi giorni prima di sviluppare la malattia quindi non potevano aver sviluppato le difese immunitarie contro il batterio. Si tratta comunque di un dato alto anche se bisogna ricordare che a parte una persona, che poi è deceduta, gli altri vaccinati hanno preso una forma della malattia piuttosto blanda. E visto che il vaccino è l’unico strumento per contrastare la malattia, la Regione continua ad invitare i suoi cittadini a vaccinarsi.
Gli adolescenti. Visto che tra i bambini da 0 a 10 anni le coperture sono del 90% perché il meningococco C è tra le malattie che rientrano nel calendario di prevenzione pediatrica, si punta molto sugli adolescenti. Nella fascia tra 11 e 20 anni, dove si ritiene ci siano più portatori sani, la percentuale sarebbe al 60%. Ma in Toscana si ammalano anche gli adulti, come nell’ultimo caso, e gli anziani. Per questo il vaccino è offerto gratuitamente a tutti. L’St11 sarebbe arrivato in Toscana nel 2012, nel senso che prima di allora non era mai stato trovato nei laboratori. Aveva infatti colpito quattro persone a bordo di una nave da Crociera arrivata a Livorno. I malati vennero ricoverati in ospedale e probabilmente il batterio da qui ha iniziato lentamente a diffodersi.
Tratto da: http://www.repubblica.it/salute/2016/11/21/news/un_milione_di_vaccinati_non_bastano_contro_il_batterio_super_aggressivo-152475355/