Meteo, ondata di freddo polare in tutta Italia. Giovedì attesa la neve a Roma

Roma Neve 2018ROMA. In settimana potrebbe arrivare la neve a Roma. I meteorologi indicano un giorno preciso: giovedì. I fiocchi cadranno già domani sull’Appennino centro meridionale.

L’ultima nevicata nella capitale risale al 26 febbraio dell’anno scorso. Ma ancora più notevole fu quella del 2012. E prima ancora nel 1985 e 1986, quando ci fu un’imbiancata da record. Era il 5 gennaio 1985 e in città si bloccarono tutti i trasporti e saltarono le linee telefoniche. Il record di neve però c’è stato l’11 febbraio dell’anno dopo, quando Roma si svegliò sotto molti centimetri di neve.

Neve a parte, per tutta la prossima settimana si annuncia un forte maltempo con un’aria artica che invaderà la penisola. Fino a martedì ci saranno piogge e neve a bassa quota al centro-sud, tra mercoledì e giovedì sarà coinvolto anche il nord, con rischio neve fino in pianura. La perturbazione atlantica mercoledì coinvolgerà molte delle nostre regioni nella giornata di mercoledì, con possibili nevicate fino in pianura al Nord, e sarà seguita da un flusso di aria fredda sul Mediterraneo occidentale.

DOMANI. Al Nord un po’ di nubi sull’Emilia e in Romagna, cielo sereno o poco nuvoloso. Sul resto del Paese cielo molto nuvoloso. In Sardegna piogge diffuse per gran parte del giorno; al Centro precipitazioni sparse possibili su tutte le regioni, ma meno probabili sul nord della Toscana; neve fino a 500 metri nelle Marche, sopra 800-1000 altrove; rovesci diffusi in Sicilia e, specie dalla sera, anche all’estremo Sud. Venti deboli al Nord, moderati sulle isole e sulle regioni peninsulari.

MARTEDI’. Il centro della depressione si sposterà sul Tirreno intensificandosi, mentre, dalla sera, avanzerà da ovest una perturbazione atlantica. Quest’ultima sarà attiva su molte delle nostre regioni nella giornata di mercoledì, con possibili nevicate fino in pianura al Nord, e sarà seguita da un flusso di aria fredda sul Mediterraneo occidentale. La successiva formazione di una profonda depressione sul Tirreno, nel corso di giovedì, darà origine ancora a maltempo e venti forti nella parte centrale della settimana”.

GIORNI SUCCESSIVI. Mercoledì si avvicinerà dall’Atlantico una depressione che determinerà un peggioramento generalizzato. Le precipitazioni saranno più probabili sulla Sardegna, nell’ovest della Sicilia, sulle regioni tirreniche, in Liguria e al Nord-Est. In serata possibile peggioramento su gran parte del Nord. Le precipitazioni potranno essere nevose anche in pianura al Nord e a quote collinari al Centro. Saranno ancora probabili precipitazioni su gran parte del Centro-Sud e sui settori a sud del Po. Venerdì questa circolazione ciclonica si sposterà verso sud. Nel fine settimana graduale attenuazione del maltempo anche al Sud e sulla Sicilia.

MERCOLEDI’ 23. Molto nuvoloso o coperto con precipitazioni sparse al centro-nord e settore meridionale tirrenico, nevose e prossime alla pianura al settentrione, Toscana, Marche ed Umbria, a quote collinari sui restanti rilievi centromeridionali.

GIOVEDI’ 24. Nuvolosità diffusa soprattutto su basso Piemonte, Emilia-Romagna ed al centro-sud, prevalentemente nevosi fino in pianura sulle relative aree del nord, a quote di bassa collina sulle regioni centrali, Sardegna compresa, e a quote collinari sulle regioni meridionali tirreniche; atteso dalle ore serali un graduale miglioramento al settentrione.

Tratto da:

https://www.repubblica.it/cronaca/2019/01/20/news/meteo_roma_neve_appennino-217033874/?ref=RHPPBT-BH-I0-C4-P20-S1.4-T1