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NEWS SCUOLA. Emergenza disabili, troppe diagnosi e pochi insegnanti
Posted by Ileana Argentin at 12:47 PM. Placed in Rassegna stampa category
NEWS SCUOLA. Emergenza disabili, troppe diagnosi e pochi insegnanti L’Inpef lancia l’allarme: le scuole sono in affanno (DIRE – Notiziario settimanale Scuola) Roma, 1 ott. – Continua a crescere il numero degli alunni con disabilita’. Quest’anno, in Italia, i ragazzi con deficit cognitivi sono 245.723; una vera e propria emergenza che la scuola non riesce a gestire. All’aumento dei ragazzi con disabilita’ certificate, infatti, non e’ corrisposto un sufficiente aumento degli insegnanti di sostegno. Per l’anno scolastico 2018-2019 sono poco piu’ di 140 mila i docenti di sostegno, a fronte di un bisogno che continua a farsi sempre piu’ importante. Questi i dati diffusi dall’Inpef (Istituto Nazionale Pedagogia Familiare) che ha provato ad interrogarsi sul fenomeno e sulla metodologia didattica applicata. Per Vincenza Palmieri, psicologa dell’Inpef, bisogna agire a monte del fenomeno, quando si presentano le prime manifestazioni del disagio: “In una societa’ cosi’ stimolante, ricca di innovazione, che parla di inclusione e offre migliaia di informazioni in contemporanea, come mai i nostri figli presentano improvvisamente un numero cosi’ importante di disabilita’ intellettive? Viene da pensare che, ancora una volta, gli indicatori dell’apprendimento e dei normali processi intellettivi vengano letti, interpretati, valutati e diagnosticati neanche piu’ come DSA- che di norma non prevederebbero un insegnante di sostegno- ma come qualcosa di peggio: un deficit grave della conoscenza e dell’intelligenza in una fascia dell’eta’ evolutiva laddove, invece, ancora tutto e’ possibile”. La proposta, dunque, e’ quella di non arrendersi ad una diagnosi ma lavorare per stimolare le potenzialita’ dei ragazzi: “Perche’- continua- se cosi’ fosse, un’ottima percentuale di questi ragazzi ‘malati del mal sociale’ potrebbero piu’ facilmente trovare una casa dove deporre le armi della paura e della diffidenza e fare delle proprie fragilita’ o carenze l’humus fertile su cui andare a costruire la propria conoscenza e il proprio futuro”. L’Inpef, che lavora per formare insegnanti di sostegno specializzati, sottolinea la carenza di organico e di strutture. “Troppa poca didattica, arte e metodologia mirata,- dichiarano gli esperti dell’Inpef- negli ultimi 12 anni gli studenti riconosciuti come disabili sono fortemente aumentati e anche se sono aumentati i docenti specializzati sul sostegno, la scuola resta comunque in affanno”. (Red/Dire) 08:15 01-10-18 NNNN