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Operazione della GdF a Roma: confiscati 50 milioni di euro a due usurai
Posted by Ileana Argentin at 3:49 PM. Placed in Rassegna stampa category
Nel mirino del Gico 3 società con sede nelle British Virgin Islands, Panama, e Roma, oltre a ben 11 immobili nella Capitale
Società, immobili e rapporti finanziari per un totale di 50 milioni di euro sono stati confiscati a due usurai: Salvador Vicente Frieri Gallo ed a Giuliano De Angelis. Sono state confiscate nello specifico: 3 società con sede nelle British Virgin Islands, Panama, e Roma, oltre a ben 11 immobili nella Capitale.
L’operazione di confisca è stata condotta dal Gico della guardia di Finanza del colonnello Gerardo Mastrodomenico coordinata dal procuratore aggiunto Michele Prestipino.
Le complesse indagini patrimoniali, avviate nell’aprile 2014 e dirette dalla Dda della procura di Roma, hanno consentito di confermare e rafforzare le evidenze investigative acquisite precedenza, in ordine alla abitualità della commissione di condotte illecite e, quindi, alla loro pericolosità per la sicurezza e la pubblica moralità.
Frieri, colombiano (nato a Barranquilla, città nota come «Porta d’oro della Colombia», di qui il nome dell’operazione), formalmente residente all’estero ma di fatto domiciliato – da diversi anni – in Italia, era già noto agli atti del Nucleo di Polizia Tributaria di Roma in quanto censito, unitamente al fratello, nella c.d. «Lista Falciani» – l’elenco di soggetti titolari di conti correnti presso la filiale ginevrina della banca HSBC – in qualità di mandatario del portafoglio mobiliare intestato ad una società con sede nelle British Virgin Islands.
Per quanto concerne la figura di De Angelis, lo stesso risulta gravato – a partire dalla fine degli anni ’70 – da numerosi pregiudizi di polizia, per fattispecie che vanno dall’estorsione, all’usura, alla ricettazione, alle lesioni personali, alla bancarotta fraudolenta, che ne denotano l’evidente propensione a delinquere.
Le complesse investigazioni svolte dagli specialisti del Gico hanno permesso di ricostruire compiutamente la rete degli interessi commerciali dei proposti e l’entità del patrimonio loro riconducibile, costituito in prevalenza da immobili ubicati a Roma, da società «esterovestite» – ovvero formalmente non residenti ma aventi la sede effettiva dell’amministrazione in Italia – e da un rapporto finanziario acceso in una banca svizzera.
Nel contesto gli uomini della Finanza hanno sviluppato approfonditi accertamenti economico-patrimoniali, riscontrando l’accumulazione di un ingente patrimonio, del tutto incongruente con i modesti redditi dichiarati.
Infatti, Salvador Vicente Frieri Gallo, nel periodo 1997-2012, non risulta aver mai presentato alcuna dichiarazione ai fini reddituali, pur risultando a lui riconducibile, direttamente o per il tramite di terzi, un consistente patrimonio societario, immobiliare e mobiliare.
In merito, così scrive il Giudice della prevenzione nell’odierno provvedimento di confisca: «L’elargizione di prestiti a tasso di usura è risultata essere un’attività strutturata, caratterizzata dall’attingimento di provvista finanziaria da conti correnti di società estere, dall’utilizzo di contratti di finanziamento simulati, dal ricorso, se necessario, a minacce nei confronti delle vittime».
Tratto da: http://www.lastampa.it/2017/05/23/italia/cronache/operazione-della-gdf-a-roma-confiscati-milioni-di-euro-a-due-usurai-F8Tkyf9Nb0oxxfAdZ7oVWI/pagina.html