Processo nomine in Campidoglio, l’assessore Frongia rischia di inguaiare la sindaca Raggi

ppLe parole in aula: «Credo che alcune informazioni siano arrivate alla sindaca dopo la nomina»

L’assessore allo Sport del Comune di Roma, Daniele Frongia, rischia di inguaiare la sindaca Virginia Raggi. E’ questo il risvolto delle dichiarazioni dell’ex vicesindaco sentito come testimone nell’ambito del processo sulle nomine in Campidoglio che vede la Raggi imputata con l’accusa di falso documentale per la nomina (poi revocata) di Renato Marra, fratello del suo ex braccio destro Raffaele, a capo del dipartimento turismo del Comune. «La revoca della nomina di Marra senior? Ritengo che ex post la sindaca abbia valutato negativamente questa nomina in relazione all’aumento della fascia stipendiale (20 mila euro l’anno, ndr)», ha risposto Frongia in aula aggiungendo: «Credo che alla sindaca siano arrivate alcune informazioni successivamente a questa nomina. Forse è stato ritenuto troppo alto l’aumento».

 

Le dichiarazioni sono importanti per sostenere l’accusa mossa dalla procura di Roma, perché quanto detto dall’assessore si scontra inevitabilmente con quanto messo a verbale dalla Raggi. La sindaca, infatti, aveva affermato di aver deciso tutto in totale autonomia, e come avrebbe potuto farlo se non era a conoscenza dell’aumento di stipendio del fratello del suo ex braccio destro Raffaele? L’ex vicesindaco ha poi aggiunto: «Alla sindaca spettava la decisione finale in relazione alla nomina di qualunque dirigente. Inevitabilmente finiva per accontentare qualcuno e scontentare altri dopo essersi confrontata con i vari assessori e presidenti di Municipio su promozioni e spostamenti. Io con la sindaca non ho mai parlato di Renato Marra».

«Tra l’agosto e il settembre del 2016 – ha detto ancora Frongia – i rapporti tra Raggi e Raffaele Marra e i miei con lo stesso Raffaele si erano un pò raffreddati quando sulla stampa uscirono le prime notizie sulla questione immobiliare (per la quale poi Raffaele fu arrestato il 15 dicembre di quell’anno, ndr). Di questo raffreddamento lo stesso Raffaele ebbe modo di lamentarsi. Non c’era però alcuna tensione», ha poi concluso l’assessore allo Sport.

Le parole degli avvocati della Raggi: «Frongia conferma parole sindaca Raggi»
Diversa lettura delle parole di Frongia è data dai legali della sindaca Raggi, gli avvocati Alessandro Mancori e Emiliano Fasulo. «A nostro avviso – spiegano gli avvocati – il fatto che la Sindaca, come riferito dall’assessore Frongia, abbia avuto contezza della fascia retributiva di cui avrebbe goduto Renato Marra solo quando la circostanza divenne oggetto di attenzione giornalistica, conferma che la decisione di assegnarlo al dipartimento Turismo e Spettacolo fu assunta, come dichiarato nella comunicazione inviata alla delegata Anac, in piena autonomia e senza l’obbiettivo di assicurare al funzionario alcun vantaggio economico», hanno scritto in una nota congiunta i due legali che hanno concluso: «La revoca fu determinata, quindi, dalla necessità – politica e non amministrativa – di allontanare ogni sospetto in tal senso».

Le accuse alla Raggi
La sindaca della Capitale è accusata di falso documentale: mentì all’Anticorruzione del Comune di Roma – secondo la procura di Roma – riguardo al caso di Renato Marra, fratello del suo ex braccio destro Raffaele. Marra senior da vigile urbano graduato fu promosso a capo del dipartimento turismo del Comune con un incremento di stipendio pari a 20 mila euro. E l’accusa alla Raggi è relativa precisamente alle dichiarazioni all’Anac comunale, in cui il ruolo di Raffaele Marra era definito «di mera pedissequa esecuzione delle determinazioni da me assunte, senza alcuna partecipazione alle fasi istruttorie, di valutazione e decisionali». Una ricostruzione che secondo il procuratore aggiunto Paolo Ielo e il pm Francesco Dall’Olio contrasta con il contenuto delle chat finite agli atti.

Tratto da: http://www.lastampa.it/2018/10/05/roma/processo-nomine-in-campidoglio-lassessore-frongia-rischia-di-inguaiare-la-sindaca-raggi-ijVp1n4B1w1Y9ObBAzvunN/pagina.html