luglio
Roma, «Aiuto, anneghiamo»: salvati dai cani-eroi
Posted by Ileana Argentin at 3:24 PM. Placed in Rassegna stampa category
Si chiamano Wendy e Maggie. Sono i due labrador che si sono tuffati in acqua a Santa Severa per salvare una bimba palestinese di 11 anni e poi anche il papà che disperatamente stava tentando di recuperare la figlia. Una tragedia scongiurata ieri intorno alle 11, nel tratto di spiaggia libera vicino al Castello, grazie all’intervento dei cani eroi. Wendy, color miele di 2 anni, e Maggie, labrador nera di 3 anni e mezzo, con i rispettivi conduttori-padroni Francesco Tesoro e Marcello Sacchi, in pochi minuti hanno compiuto l’impresa.
L’ALLARME
La bimba asiatica si era allontanata dalla riva non riuscendo più a toccare il fondo. E, non sapendo nuotare, in pochi istanti è stata trascinata dalla corrente verso gli scogli. Il papà di 34 anni non ci ha pensato due volte e si è tuffato sfidando le onde per la sua piccola ma ha avuto un malore e così stava annegando assieme alla figlia tra lo stupore generale dei presenti. A quel punto l’unità cinofila è entrata in azione lasciando a bocca aperta centinaia e centinaia di bagnanti sull’arenile che hanno applaudito l’azione di salvataggio in acqua.
In tutto sono sei le unità schierate sul litorale grazie ad una sinergia tra Federbalneari Lazio Nord, Scuola Italiani Cani Salvataggio Tirreno e Capitaneria di porto di Civitavecchia. «Possiamo affermare che la prevenzione ha funzionato alla grande – dichiara Roberto Gasbarri, presidente della Sics Tirreno La Capitaneria di porto di Civitavecchia aveva indicato la spiaggia di Santa Severa come potenzialmente a rischio e così è stato, ma per fortuna si è evitato il dramma». Soddisfatto per il successo della task force anche Marco Maurelli, presidente di Federbalneari: «Un risultato importante che evidenzia un coordinamento prezioso messo in atto per la prevenzione in mare. Ieri abbiamo schierato, come sempre il venerdì, il sabato e la domenica, le nostre 8 unità cinofile tra Ostia, Santa Severa, Montalto di Castro e Pescia Romana».
LA SQUADRA
In totale la Sics Tirreno è composta da 115 unità cinofile operative da Pescia Romana a Mondello collegate alla sala operativa della Direzione marittima. È sempre la guardia costiera, a seconda delle necessità e soprattutto delle condizioni meteo giornaliere, a dislocare i bagnini a quattro zampe nelle varie spiaggia libere. Come ieri a Santa Severa, una zona che in passato ha contato delle vittime per il mare mosso. «I nostri cani sono addestrati per ogni necessità spiega Francesco Tesoro, il caposquadra dell’unità cinofila siamo orgogliosi di aver tratto in salvo due vite umane». Dopo il salvataggio compiuto i simpatici cagnoloni, che hanno ricevuto naturalmente un premio goloso, si sono fatti coccolare dai villeggianti che non hanno risparmiato carezze ai protagonisti di giornata. Persino la piccola palestinese e il papà, Nouadi Salah Eddine, recuperate le energie dopo il grande spavento, si sono fatti immortalare in foto con Wendy e Maggie. Selfie scattati anche con tanti bambini che non hanno resistito alla dolcezza degli angeli custodi di Santa Severa che sono già pronti per nuove sfide estive. Le numerose immagini, diffuse sul gruppo Facebook Sics Scuola Italiana Cani Salvataggio-Tirreno, hanno fatto il giro dei social network.
TRATTO DA: http://www.ilmessaggero.it/roma/cronaca/aiuto_anneghiamo_salvati_dai_cani_eroi-1861916.html