Roma, studente impreparato lancia allarme bomba

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In un liceo dell’Eur. “Avevo paura di prendere un brutto voto”. Denunciato

Come si dice, “Il diavolo fa le pentole, ma non i coperchi”. E infatti, lo studente  ventenne che per evitare di essere interrogato aveva lanciato un allarme bomba a scuola è stato individuato e denunciato per procurato allarme ed interruzione di pubblico servizio. L’errore? Aver chiamato la segreteria con il suo cellulare, che è rimasto nella memoria del telefono e lo ha reso rintracciabile.

“Avevo paura di prendere un brutto voto”, si è poi giustificato con gli agenti della polizia di fronte all’evidenza. Invece di studiare, il ventenne ha escogitato il piano della bomba. Ha telefonato alla segreteria del suo liceo annunciando un ordigno pronto ad esplodere. Una responsabilità troppo grossa per lasciar cadere la segnalazione. Perciò un insegnante ha chiamato il 112 e sono scattate le bonifiche. Tutto l’edificio è stato setacciato dagli artificieri e dalle unità cinofile della polizia, senza il ritrovamento di nessun ordigno.

Grazie al numero di telefono comparso sul display della segreteria scolastica, gli agenti del reparto volanti, insieme a personale del commissariato Esposizione, hanno però individuato l’autore della telefonata. Indagini e accertamenti da parte degli investigatori proseguono perchè nello scorso mese, nella stessa scuola, sono arrivate due altre segnalazioni di ordigni.

Tratto da: http://roma.repubblica.it/cronaca/2017/12/04/news/studente_impreparato_lancia_allarme_bomba-182996655/?ref=twhr&timestamp=1512397180000&utm_source=dlvr.it&utm_medium=twitter