SANITÀ. ‘A SCUOLA CON ISTITUZIONI’, PROGETTO PER INFLUENCER… DELLA SALUTE

pINIZIATIVA IPACS CON MINISTERO, SESSIONI DI COACHING CON FAMILIARI E SANITARI (DIRE) Roma, 17 set. – Tutti a scuola con le Istituzioni, per implementare il nuovo Sistema Salute introdotto dal Piano Nazionale Cronicita’. L’ambizioso progetto, messo in cantiere da Ipacs (Institutional & Public Coaching Services) nasce dal doppio evento istituzionale del 12 luglio e 12 settembre, patrocinato dal Ministero della Salute, durante il quale e’ stata fatta esperienza, nei laboratori paralleli, di come all’interno del Piano Cronicita’ si debba implementare l’Empowerment in ambito socio-sanitario. I laboratori del 12 settembre sono stati sia una ricognizione dello stato dell’arte sugli strumenti attuali di empowerment sia un laboratorio di sperimentazione di strumenti nuovi per migliorare le conoscenze, la consapevolezza, la responsabilita’ e motivazione di tutti gli attori del sistema. E’ stato applicato un approccio misto quali/quantitativo per comprendere, con la giusta lente, la realta’ complessa e mettersi nelle condizioni di prevedere, partendo dal territorio, le azioni di empowerment da realizzare. “Per rispondere alla eterogeneita’ dei bisogni- sintetizza la dottoressa Mia Scotti, progettista del Comitato Tecnico Aree Interne-Invitalia- occorre superare le divisioni verticali tra competenze, conoscenze e settori, lavorando in maniera multidisciplinare. Con flessibilita’. Nell’attuazione progettuale, e’ necessario, per l’efficacia del progetto stesso, anticipare la possibilita’ di essere capaci di prevedere tutto”. Ambiziosa e’ l’idea di rendere i cittadini e gli operatori sanitario dei veri e propri ‘influencer’ su salute e stili di vita positivi. Il nuovo progetto dal titolo ‘A scuola con le istituzioni’ si propone di applicare su piccoli gruppi di pazienti familiari e sanitari, un approccio mirato al progetto di vita attraverso un pacchetto integrato di coaching. Il coaching secondo ICF (International Coaching Federation) ‘e’ quella partnership tra due persone che attraverso un processo creativo stimola la riflessione e consente di sviluppare il potenziale individuale’.

Le sessioni di coaching non saranno dedicate esclusivamente a pazienti e familiari o cittadini ma comprenderanno il personale socio-sanitario dedicato alle cure. Siamo abituati a pensare a queste due categorie come a ruoli diversi, ma anche sviluppare le capacita’ dei sanitari significa agire sulle persone. Varie ricerche infatti hanno dimostrato che aiutare il personale a sviluppare le proprie capacita’ e competenze migliora la qualita’ dell’assistenza e ricade positivamente sui pazienti. Per questo il nuovo progetto voluto da Francesca Cioffi fondatrice di IPACS sara’ il laboratorio di una ricerca economica e sociale sui cittadini, familiari e team multispecialistico. “La ricerca scientifica sullo sviluppo di competenze dei pazienti e familiari oltre che del team dei professionisti e della comunita’ e’ ancora ad uno stato embrionale ecco perche’ abbiamo deciso di raccogliere i dati degli interventi di coaching e di metterli a disposizione della comunita’- spiega la dottoressa Francesca Cioffi, ideatrice di Ipacs- Nel progetto saranno coinvolte anche le associazioni di pazienti e categoria coinvolte nell’empowerment che potranno accedere a quattro giornate di mentoring e di group coaching proprio per la modalita’ ideale di trasferimento di informazioni e competenze che avvengono nei gruppi di pari. Vogliamo valutare come e quanto l’intervento di coaching contribuisce al raggiungimento degli obiettivi di sistema, come l’aderenza alle terapie, la riduzione degli accessi al pronto soccorso evitabili, il miglioramento dell’accettazione della malattia del paziente, il riposizionamento delle priorita’ da parte del sistema sanitario. L’obiettivo e’ creare una comunita’ competente e rendere l’empowerment del cittadino uno strumento di governo”. (Com/Mgn/ Dire) 11:59 17-09-18 NNNN