Stadio Roma, Giachetti: Si farà grazie a Governo, il resto chiacchiere

Roberto Giachetti, durante 'In mezz'ora', programma condotto da Lucia Annunziata su Rai 3, che ha visto oggi il primo confronto tra i candidati alle primarie del centrosinistra per il Campidoglio, 28 febbraio 2016 a Roma. ANSA/ MASSIMO PERCOSSI

 

(LaPresse) – “Questa è la verità. Se i tifosi della Roma avranno finalmente la propria casa lo devono esclusivamente al Governo, che ha impedito che un lavoro di così tanti anni naufragasse per colpa dei dogmi ideologici, della sciatteria e dell’approssimazione di quest’amministrazione a Cinque stelle. Il resto sono chiacchiere. Penose”. Lo scrive su Facebook Roberto Giachetti, vicepresidente della Camera romano e romanista, che ha sfidato Virginia Raggi alle Amministrative. Le cose sono molto semplici. Esattamente come per le Olimpiadi, la rozzezza ideologica del Movimento 5 Stelle ha smontato il bel progetto dello stadio approvato tre anni fa – aggiunge Giachetti – Un progetto di alto livello architettonico e urbanistico, utile a riqualificare e rilanciare un quadrante della città. Dopo aver ripetutamente detto di no allo Stadio per salvare la sua faccia contro gli interessi dei romani prima che dei romanisti, la Raggi ha fatto fuori quel progetto. Con la demolizione di quel lavoro sono saltate opere pubbliche fondamentali e tra queste una decisiva, sia dal punto di vista della mobilità che della sicurezza: il ponte di Traiano