Violenza domestica, la Serie A in campo al fianco di Sos Villaggi dei Bambini

violenza-donne2Durante il prossimo turno di Campionato di calcio saranno esposti striscioni a sostegno della campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi “Non è un gioco” di SOS Villaggi dei Bambini, per fornire un supporto concreto alle donne vittime di violenza, evitando la separazione del bambino dal suo contesto familiare.


ROMA – Sono circa 427.000 i bambini e ragazzi in Italia che hanno assistito a episodi di violenza dentro casa. Nel nostro Paese la violenza contro le donne è un fenomeno drammaticamente diffuso: 1 donna su 3, tra i 16 e i 70 anni, nel corso della propria vita ha subìto violenza fisica o sessuale. Per sensibilizzare l’opinione pubblica su un fenomeno sempre più preoccupante, la Lega Serie A TIM e l’Associazione Italiana Arbitri hanno deciso di schierarsi a favore di Sos Villaggi dei Bambini per aiutare la campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi “Non è un gioco”, alla quale cui si può contribuire dall’11 febbraio al 3 marzo 2019 con sms o chiamata da rete fissa al numero solidale 45590.
Nel prossimo turno di Campionato, da venerdì 15 a lunedì 18 febbraio, tutte le squadre di Serie A scenderanno in campo reggendo lo striscione dedicato alla campagna, mentre i maxi-schermi e gli speaker di tutti gli stadi inviteranno i tifosi a sostenere l’iniziativa con un contributo economico. Giocatori, allenatori, arbitri e giornalisti accreditati esporranno inoltre l’adesivo con il numero solidale durante tutte le attività di comunicazione previste prima, dopo e durante gli incontri.

“Sos Villaggi dei Bambini risponde ogni giorno alle difficoltà che affrontano le mamme sole con i loro bambini vittime di violenza, secondo quanto indicato dalla Convenzione Onu sui diritti dell’infanzia – dichiara Roberta Capella, Direttore Generale della onlus –. Siamo lieti che al nostro fianco si siano schierati i calciatori e gli arbitri della Serie A, veri e propri opinion leader della nostra società. Grazie a loro siamo certi che la campagna “Non è un gioco” acquisirà grande popolarità e sarà più facile aiutare a costruire il futuro di tante mamme vittime di violenza e dei propri figli, offrire loro un luogo dove poter ritrovare il calore e la protezione di una casa e per far vivere ai bambini l’infanzia che meritano”.

La campagna “Non è un gioco”. Con la campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi “Non è un gioco” si sosterrà il progetto “MammaBambino” di Sos Villaggi dei Bambini, un programma di sostegno e rafforzamento familiare affinché venga mantenuta e consolidata la relazione tra la mamma e il suo bambino. Il progetto si concretizza all’interno dei villaggi dell’organizzazione presenti in Italia e nel programma di affido familiare a Torino attraverso diverse tipologie di servizi: la Casa Sos Mamma con Bambino, che accoglie giovani madri con il bambino e gestanti che hanno bisogno di un sostegno; la “Casa Sos per Donne Vittima di Violenza”, dedicata alle donne vittime di violenza o a rischio di possibili maltrattamenti che sono costrette ad allontanarsi da casa; gli “Appartamenti per l’autonomia”, per lavorare sul recupero della genitorialità e l’acquisizione di una indipendenza di tipo lavorativo ed economico. Il progetto, inoltre, offre numerose attività per il rafforzamento delle capacità genitoriali come sostegno psicoterapeutico, mediazione familiare, sostegno al ruolo genitoriale e percorsi di formazione, lavoro e autonomia abitativa. Inoltre, nelle settimane dall’11 febbraio al 3 marzo, Sos Villaggi dei Bambini invita tutti a pubblicare sui social, con l’hashtag #noneungioco, una foto che raffiguri il proprio oggetto “coperta di Linus”, ovvero l’oggetto preferito e insostituibile capace di trasmettere sicurezza, protezione e calore nei momenti più difficili.

TRATTO DA: http://www.redattoresociale.it/Notiziario/Articolo/620508/Violenza-domestica-la-Serie-A-in-campo-al-fianco-di-Sos-Villaggi-dei-Bambini