Disabili: Argentin, giù le mani dalla legge 104/92

comunicatoDisabili: Argentin, giù le mani dalla legge 104/92 Roma, 15 nov. (LaPresse) – “Per tanti anni, insieme a Livia Turco, abbiamo lavorato come associazioni di categoria a formulare una legge quadro che si occupasse normativamente della disabilità in tutte le sue prospettive. Oggi ci si chiede invece di chiudere la nuova legge delega sull’argomento soltanto con l’ascolto di FISH e FAND. Dove sono i comitati dei genitori che da anni sostengono i loro figli pur non essendo iscritti a nessuna federazione? Chi considera importante parlare dei problemi psichici, mentali e cognitivi come i familiari più “abbandonati”? Chi deve accudire un figlio tutti i giorni, spesso sostituendosi ai servizi mancanti, non merita neanche di dire una parola? Troppo silenzio su questa legge, c’è stata poca condivisione ed il perché nasce dalla volontà politica di cambiare le cose in poco tempo, a mio avviso, però non può essere così, gli aspetti delle diverse patologie fanno la differenza e noi che ci occupiamo come associazione ALM di chi non ha voce per parlare e testa per pensare vogliamo tutelare i loro diritti e quelli delle famiglie che non hanno la forza ne la possibilità di gridare la loro visione dei fatti perché “purtroppo” non hanno neanche lo strumento delle carrozzine, che come sappiamo fa molta audience, nelle piazze dove si manifesta”. Lo dichiara in una nota Ileana Argentin, presidente dell’associazione A.L.M. POL NG01 npf 151824 NOV 21