On. Argentin, blog Huffington Post: Sulle pensioni d’invalidità, anziani e disabili sono due cose diverse

 

Onorevole_Argentin

Da quando ho il lume della ragione ricordo, durante le campagne elettorali, di aver sempre sentito parlare di aumento delle pensioni e di tagli alle tasse. Di pensioni se n’è parlato tanto, forse troppo, ma mai di quelle d’invalidità. Inoltre, mai sentita una parola sui servizi alla persona o sull’esigenza di rappresentare i diritti dei genitori e dei familiari dei disabili.

Quest’ultima legislatura è stata però molto ricca di attenzione e risposte concrete ai diritti civili, basti pensare alla legge sul “Dopo di noi” o alla riforma del Terzo Settore, così come alla legge sul testamento biologico e alle unioni civili. Quello che ancora manca veramente, però, è la riforma delle pensioni d’invalidità che incidono notevolmente sui costi del governo e che rispondono ben poco ai bisogni di chi ne usufruisce.

Ancora oggi, infatti, le pensioni d’invalidità sono basse e nessuno ci mette mai mano: un po’ per paura, un po’ perché negli anni si sono costruite delle lobby di potere sull’elargizione di queste, che nel passato facevano riferimento, spesso e volentieri, a politici corrotti e senza scrupoli. Le pensioni d’invalidità in questo 2018 ammontano a 282 euro mensili (leggermente in aumento rispetto all’anno prima: di circa 3 euro…) ma non bastano neanche ad arrivare, per un vero invalido, alla seconda settimana del mese. La battaglia da affrontare sarebbe, a mio avviso, quella di differenziare la non autosufficienza dall’invalidità sopraggiunta in vecchiaia.

Questi dovrebbero essere due capitoli di spesa diversi, perché mentre l’invalidità è uno status di vita conseguente una malattia, l’invalidità che sopraggiunge in vecchiaia è ben diversa e riveste necessità che nulla hanno a che vedere con quelle di un giovane paralizzato. Anche se con molta umiltà, io partirei proprio da qui per cambiare le regole e aumentare le pensioni, perché trovo vergognoso e indegno che 282 euro al mese possano coprire la quotidianità di un disabile.

Tratto da: http://www.huffingtonpost.it/ileana-argentin/sulle-pensioni-d-invalidita-anziani-e-disabili-sono-due-cose-diverse_a_23335476/