ILEANA ARGENTIN

Ho pensato che il PD si sta lentamente “svuotando” e temo che, purtroppo, a breve assisteremo ad altri addii. Ho pensato che il PD è il Partito che ho contribuito a fondare e in cui io ho speso tutta la mia vita politica. Ho pensato che stare a sinistra, nel 2018, significhi stare nel centrosinistra. Ho pensato che non possiamo prendercela con Matteo per tutto – tra poco sarà ritenuto colpevole pure della pioggia che non arriva! – e che le battaglie si fanno stando dentro un partito, non da fuori. Ho pensato che un conto è avere l’opportunità di trattare con Renzi e di arrivare a vedere soddisfatta qualche richiesta e un altro è non poter chiedere un bel nulla, se vanno a governare Berlusconi, Salvini e la Meloni. Ho pensato che chi uscirà dal PD da lunedì, dopo le elezioni siciliane, lo farà solo perché penserà alla propria poltrona. Ho pensato, a proposito delle elezioni siciliane, che si sono fatte troppe chiacchiere prima del voto. Ho pensato che molti miei amici e compagni, con cui sono cresciuta, sono ora in MDP e questo mi fa male. Ho pensato però, poi, che Walter Veltroni, Gianni Cuperlo e Nicola Zingaretti sono ancora nel PD: questo mi fa bene e mi dà la voglia di lottare ogni giorno perché nel 2018 il nostro Partito sia ancora alla guida del Paese, salvandolo da destre reazionarie e da populismi totalmente privi di contenuti.

On. Ileana Argentin