SOLIDARIETÀ ALL’ANFFAS PER LE SVASTICHE E GLI INSULTI SUL PULMINO

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Solidarietà all’Anffas di Mestre vittima di un gravissimo episodio di razzismo e di intolleranza la notte di halloween. “Non puo’ essere giustificata e liquidata come una ragazzata” dice sgomenta la presidente dell’associazione, Graziella Lazzari. E’ accaduto durante la notte degli eccessi e della trasgressione, ma il gesto non può essere banalmente ricondotto a una ragazzata. Perché ad essere preso di mira con scritte ingiuriose contro i disabili e svastiche è stato il pulmino dell’Anffas di Mestre, l’associazione di famiglie di disabili intellettivi e relazionali attiva in città da 36 anni. Un episodio grave che merita una riflessione. “Preoccupa – scrive oggi la deputata del Pd Ileana Argentin – che i giovani usino la propaganda fascista per esprimere la loro rabbia”. “Guai però a giustificare e a liquidare il gesto come una ragazzata” aggiunge Graziella Lazzari Anffas, lo ricordiamo soprattutto a chi si è macchiato di un gesto così miserabile, si occupa della disabilità più grave offendo servizi in convenzione, come da 20 anni è la sede di accoglienza di via Cima d’Asta. Nel primissimo pomeriggio nella sede mestrina di Anffas ha portato la sua solidarietà l’assessore al sociale del Comune di Venezia, Simone Venturini.

Tratto da: http://www.reteveneta.it/googlenews/2017-11-03-VENEZIATG-SOLIDARIET-ALLANFFAS-PER-LE-SVASTICHE-E-GLI-INSULTI-SUL-PULMINO.html